André Zanotto, incontro per ricordare una figura queer ante litteram
Arcigay - Queer VdA organizza, sabato 16 aprile, un incontro dedicato ad André Zanotto, giornalista e autrice di libri sulla storia della Valle d'Aosta
André Zanotto, incontro per ricordare una figura queer ante litteram.
Arcigay – Queer VdA, in collaborazione con il Comune di Aosta e la biblioteca del Quartiere Dora, organizza, sabato 16 aprile, un incontro dedicato ad André Zanotto, giornalista e autrice di libri sulla storia della Valle d’Aosta.
Classe 1933, morta nel 1995, di André Zanotto le nuove generazione conoscono soprattutto le pubblicazioni storiche sulla Valle d’Aosta alla base di tesine e concorsi pubblici regionali.
Alle persone più mature, soprattutto ai bambini degli anni 80′ il nome di André Zanotto è inevitabilmente associato alla sua immagine vista in televisione, dove compariva con naturalezza, in abiti femminili. Una vera figura di persona queer ante litteram.
Giornalista, vincitrice del Premio Saint-Vincent nel 1956, membro dell’Académie Saint-Anselme di Aosta, ricercatrice e appassionata della storia della Valle d’Aosta sulla quale ha scritto diversi testi (Guida ai castelli valdostani, La minorité linguistique valdôtaine, Histoire de la Vallée d’Aoste, Aosta – Storia, antichità, cose d’arte, solo per citarne alcuni), impegnata nella ricerca e documentazione per la Sovrintendenza regionale ai monumenti della Valle d’Aosta, André Zanotto è nata uomo, ma non ha mai nascosto la propria reale identità di genere, il suo sentirsi donna.
L’incontro di sabato
L’incontro organizzato sabato pomeriggio, alle 17, alla biblioteca del Quartiere Dora di Aosta, non è volto però a ricordare le sue qualità di studiosa o i suoi meriti professionali, ma per parlare della «sua forte personalità, la sua intelligenza acuta, la sua penna affilata, che le hanno permesso di costruirsi una carriera nell’ambito culturale nonostante le origini umili e l’assenza di titoli accademici».
André Zanotto, scrive Queer VdA, «è una figura attualissima anche per come ha saputo raccontare, a metà degli anni ’80, la propria identità di genere di donna non assegnata alla nascita».
A ricordare Zanotto interverranno l’assessore alla cultura di Aosta Samuele Tedesco, il presidente di Arcigay Valle d’Aosta Queer VdA Giulio Gasperini, Enrico Martinet, giornalista de La Stampa, Ennio Pedrini, giornalista ed editore, e la nipote Elisa Zanotto, attrice.
L’incontro rientra nelle iniziative organizzate nell’ambito dell’ Lgbt+ History Month.
(erika david)