Pnrr Borghi, la Regione boccia Fontainemore, i 20 milioni vanno ad Arvier
Lo comunica una nota dell'assessorato ai beni culturali viste le «irregolarità amministrative rilevate in altre procedure comunali e del contenzioso al Tar»
I 20 milioni (finanziati nell’ambito del Pnrr) tolti a Fontainemore vanno ad Agile Arvier.
Lo comunica una nota dell’assessorato ai beni culturali viste le «irregolarità amministrative rilevate in altre procedure comunali e del contenzioso pendente innanzi al Tar».
La giunta regionale ha revocato in autotutela tutti gli atti dall’avviso pubblico in avanti, compresa l’assegnazione con la quale aveva designato Fontainemore Borgo Alpino come progetto pilota della Valle d’Aosta nel quadro della rigenerazione dei borghi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Nella riunione di oggi, la Giunta ha quindi deliberato la proposta ‘Arvier Agile’ quale progetto pilota della Valle d’Aosta nel quadro del finanziamento per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi del Pnrr.
«L’Esecutivo – si legge nella nota – ha deciso di individuare direttamente la proposta del Comune di Arvier, ritenendola maggiormente meritevole, per completezza, trasversalità e innovatività degli interventi proposti, anche in considerazione di irregolarità amministrative rilevate in altre procedure comunali e del contenzioso pendente innanzi al Tar».
«Si è infatti ritenuto necessario in questo momento garantire il mantenimento delle risorse a valere sul Pnrr la cui assegnazione in via definitiva da parte del Ministero della Cultura è prevista per maggio 2022».
QUI gli aggiornamenti sulla delibera approvata dalla Giunta regionale.
(e.d.)