Campionati Cucina Italiana: 6 medaglie per i giovani chef valdostani
Due ori, tre argenti e un bronzo alla più importante competizione culinaria nazionale, riconosciuta dal circuito Worldchefs. Le medaglie d'oro per la lady chef e per lo street food.
Campionati Cucina Italiana: 6 medaglie per i giovani chef valdostani.
Sei medaglie per la squadra degli chef valdostani alla 6ª edizione dei Campionati della Cucina Italiana: due ori e tre argenti e un bronzo.
Le competizioni si sono tenute nell’ambito di Beer Attraction & Food Attraction, al Rimini Expo Centre Italy con la collaborazione anche quest’anno fra Italian Exibition Group e Federazione Italiana Cuochi per la più importante e completa competizione culinaria nazionale, riconosciuta dal circuito Worldchefs.
Lady chef d’oro
Oro e terzo posto assoluto per Gaspara Mantovani nella competizione nazionale delle Lady Chef professioniste.
Gaspara ha partecipato per il secondo anno consecutivo dopo aver vinto per due anni di fila le selezioni regionali.
«Un risultato inaspettato – dice Gaspara – ma ottenuto anche grazie ai suggerimenti dello chef Valerio Angelino Catella dopo la vittoria regionale.
Ho migliorato il piatto rendendolo più pomodoroso con una spugna al pomodoro che ho fatto a cubetti come se fosse un crostino di pane nero».
Fare i concorsi è un modo di vivere la cucina in modo diverso secondo la talentuosa lady chef, «Con un progetto che ha un inizio e una fine e da vivere con tanta adrenalina».
Adrenalina che Gaspara sta indirizzando nel concretizzare il desiderio di lavorare in un ristorante a Parigi.
«Ho mandato diversi curricula e ho già avuto delle risposte positive e spero quindi di poter partire presto».
Oro per lo street food
Oro anche per il trio di giovani chef , tutti e tre frequentano la quinta classe della scuola alberghiera di Châtillon Loco Food Valle d’Aosta Matteo Cignetti, Chiara Florio e Lorenzo Randisi nella competizione dello street food, sbaragliando squadre di chef con grande esperienza nel settore anche a livello internazionale come il Team Francia.
«Siamo molto contenti – spiegano i tre – anche perché i giudici hanno visto e apprezzato il nostro affiatamento».
Un altro elemento molto apprezzato dalla giuria è stato l’utilizzo di prodotti locali valdostani ben abbinati con elementi orientali.
I giovani chef hanno infatti preparato un bao, un panino orientale cotto al vapore farcito con spalla di maiale cotta con la birra e il miele, cavolo verza acidulato con aceto di kombucha (bevanda leggermente frizzante, ottenuta dalla fermentazione del tè zuccherato), cipolle in agrodolce e sedano condito con aceto di mele e per finire Toma di Gressoney, accompagnato con kombucha, con mele e genepy.
Lorenzo Randisi ha anche vinto il premio social per la categoria street food, per la condivisione sui social dello sprint motivazionale pre gara della squadra.
Tris d’argento
Argento per Paolo Pitta che ha gareggiato insieme ad altri studenti nella competizione miglior allievo, competizione che Paolo si era aggiudicato a livello regionale.
Argento anche per Samuele Riva nella competizione K2 pasticceria; nessuno ha ottenuto l’oro in questa competizione, le medaglie in questa tipologia di competizioni vengono assegnate solo se si ottengono determinati punteggi.
Martin Magnino si è aggiudicato l’argento nella competizione K1 junior cucina calda e il bronzo per il K2 cucina da ristorazione.
Soddisfatto e commosso lo chef Gianluca Masullo, insegnante e presidente dell’Unione cuochi Valle d’Aosta.
«Quando ho iniziato quest’avventura, mai avrei immaginato tutto questo.
È straordinario vedere i loro occhi sorridenti, il loro entusiasmo coinvolgente e il loro cuore che batte forte per una passione.
Sono emozioni indescrivibili, che lasciano un segno indelebile nel cuore di noi insegnanti.
Questo è il nostro ruolo, è l’obiettivo al quale dobbiamo perennemente ambire; ogni anno è una sfida diversa».
Nella foto, in alto il team dei giovani talenti valdostani con lo chef e insegnante Gianluca Masullo.
(simonetta padalino)