Povertà alimentare: l’Emporio Solidale chiede alimenti (NO pasta) e articoli per l’igiene personale
Non c'è necessità di pasta ma di olio, tonno, legumi, passata di pomodoro, farina, zucchero e sale. Si può anche donare negli armadi solidali dei supermercati o facendo un'offerta.
Povertà alimentare: l’Emporio Solidale chiede alimenti e articoli per l’igiene personale.
L’Emporio Solidale Quotidiamo chiede aiuto per raccogliere generi alimentari a lunga conservazione, ma anche prodotti per l’igiene personale e per la cura della casa.
Basta pasta però.
I beni alimentari dei quali c’è bisogno sono olio, tonno, legumi, passata di pomodoro, farina, zucchero, sale, biscotti e cereali per la prima colazione.
Sono queste le richieste che l’Emporio Solidale Quotidiamo sta ricevendo negli ultimi mesi dalle famiglie in difficoltà, in aumento con l’emergenza sanitaria e la guerra.
Il servizio, finanziato dall’Assessorato regionale sanità, salute e politiche sociali e nato nell’ambito di una co-progettazione tra il Dipartimento politiche sociali e il mondo del volontariato, gestito dalla Cooperativa sociale La Sorgente, permette di raccogliere ogni anno svariate tonnellate di cibo tramite donazioni private, quanto raccolto negli armadi solidali presenti alla Cidac, Lidl e Conad e il Gas Aosta e altre donazioni.
Spesso e volentieri, in particolare negli armadi solidali, il cibo donato è costituito da pacchi di pasta di cui c’è una sovrabbondanza.
Da qui l’appello di chi ogni giorno lavora all’Emporio confrontandosi con le necessità degli utenti finali.
«Ogni donazione di cibo è un gesto di solidarietà concreto per sostenere chi sta vivendo un momento difficile – spiegano dall’Emporio – ma se possibile chiediamo di non donare pasta, omogeneizzati di carne e prodotti alimentari per l’infanzia, perché siamo davvero molto riforniti.
Mai come in questo momento diventa fondamentale differenziare il più possibile e venire incontro alle esigenze delle persone che usufruiscono del servizio»
Come donare all’Emporio
Continua, inoltre, la possibilità di fare delle donazioni all’Emporio, per poter aiutare le tante famiglie della nostra regione che si trovano in un momento di emarginazione sociale ed economica, anche aggravato dalla pandemia.
Chiunque voglia sostenere Quotidiamo può farlo attraverso:
- una donazione di prodotti alimentari o di prima necessità, particolarmente negli armadi solidali che si trovano nei principali supermercati della zona di Aosta e cintura.
- I prodotti più richiesti sono farina, zucchero, olio, tonno, pomodoro, sale, biscotti, prodotti per la colazione, latte, legumi (soprattutto ceci).
- Si prega di non inserire nessun alimento fresco o surgelato e di non donare pasta né omogeneizzati negli armadi solidali.
- una donazione per l’acquisto di beni alimentari o di prima necessità attraverso un bonifico sul conto dedicato aperto presso la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta:
– BCC Valdostana: IBAN IT53Q0858701211000110150701
– Intesa Sanpaolo: IBAN IT73G0306909606100000005667
– Unicredit: IBAN IT37G0200801210000102396075
È importante indicare nella causale “Fondo Emporio Solidale – sostegno iniziative utilità sociale”.
Le donazioni possono essere oggetto di agevolazioni fiscali in sede di dichiarazione dei redditi.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.quotidiamo.org.
(re.aostanews)