Hockey: Egna sbanca Aosta e vince lo scudetto Under 17
Gli altoatesini, dopo essersi salvati per il rotto della cuffia martedì in casa, hanno dominato gara-3 vincendo 7-2
Hockey, l’Egna sbanca Aosta e vince lo scudetto Under 17.
Gli altoatesini, dopo essersi salvati per il rotto della cuffia martedì in casa, hanno dominato gara-3.
I Gladiators sono crollati nel match decisivo, venendo sconfitti 7-2.
L’Egna sbanca Aosta e vince lo scudetto Under 17
I ragazzi di Luca Giovinazzo non sono riusciti a sfruttare il vantaggio del fattore campo.
La pressione della sfida senza ritorno, unita forse alla delusione per non aver chiuso i conti in gara-2, è stata fatale ai rossoneri.
Non è arrivata la ciliegina, ma la torta di questa stagione è comunque dolcissima.
E a testimoniarlo, al termine, sono stati gli applausi scroscianti del pubblico che ha gremito gli spalti della patinoire.
L’Egna ipoteca lo scudetto con un super primo tempo
La squadra di Tuomo Tapani Harjula è partita fortissimo, mettendo subito in difficoltà i locali.
Dopo un paio di conclusioni per parte, il match si è sbloccato al 4’52” con un contropiede di Cont, a segno dopo la ribattuta di Montini.
I Gladiators hanno accusato il colpo e, senza riuscire a reagire, al 5’59” hanno beccato, in inferiorità numerica, il raddoppio di Remolato, che dalla destra ha beffato Montini.
Neanche due power play hanno scosso i locali, che al 17’23” si sono trovati sotto 3-0.
A calare il tris è stato ancora Cont, abile a sfruttare un pasticcio difensivo dei rivali.
I Gladiators accorciano subito, ma poi crollano
L’inizio di secondo drittel dei padroni di casa è stato promettente.
Al 4’03” Fraschetta ha ridotto le distanze, quindi Girardi si è salvata con un po’ di fortuna.
È però stato un fuoco di paglia, perché Egna è tornato padrone assoluto del match.
Gli altoatesini sono volati sul 5-1 grazie a Tessadri e Giovannini.
Aosta ha avuto la possibilità di segnare su rigore conquistato da Garau, ma Minniti si è fatto parare la conclusione dalla numero 1 avversaria.
Il finale di tempo è stato tutto ospite, suggellato dai gol di Villi Pisetta e Bonardo.
Il terzo drittel incorona Egna sul trono italiano
Nel terzo drittel i Gladiators sono tornati in campo con Lamberti in porta al posto di Montini.
Il portiere di casa si è subito messo in evidenza con alcune belle parate.
I Gladiators hanno cercato di segnare qualche altro gol, riuscendoci quasi allo scadere con Badoglio.
E alla sirena finale è scoppiata la festa altoatesina, mentre i padroni di casa venivano accarezzati dal meritatissimo affetto dei loro tifosi.
(davide pellegrino)