Impianti a fune, Bertschy: «la telecabina Pila-Couis è prioritaria ed essenziale»
L'idea di un sottopasso, sollecitato dal consigliere Baccega, in prossimità della seggiovia di Chamolé non è venuta meno
Impianti a fune, Bertschy: «la telecabina Pila-Couis è prioritaria ed essenziale». Lo ha ribadito in aula l’assessore con delega agli impianti a fune Luigi Bertschy, rispondendo a un’interrogazione presentata in Consiglio Valle dal consigliere Mauro Baccega (Gm) che chiedeva conto «della strada carrabile che porta alla seggiovia Chamolé» e della necessità di «rappresentare alla Pila Spa la necessità di individuare nell’ambito della progettazione del nuovo impianto un percorso alternativo che consenta di accedere a questi spazi in tutta sicurezza».
La risposta
L’assessore Bertschy, premettendo che «la telecabina Pila-Couis è prioritaria ed essenziale, non ci sono dubbi sulla sua realizzazione per l’importanza che avrà sulla località di Pila, per Gressan, per Aosta e per i comuni collegati oltre che per il prodotto sci di tutta la Regione».
Per quanto concerne l’attraversamento a Chamolé ha risposto: «C’è stato un progetto in passato per realizzare un sottopasso in quegli spazi, che al momento attuale è sospeso per questione di costi (circa 500 mila euro), ma non si è deciso di rinunciarvi: anzi è stato tenuto nella giusta considerazione nella progettazione della nuova telecabina, con l’intento di migliorare le condizioni di sicurezza, riorganizzando anche il deflusso degli sciatori. Mi faccio promotore di un incontro per approfondire in maniera dettagliata gli aspetti evidenziati dal Consigliere Baccega vista l’importanza che riveste per noi il rapporto tra società e territorio».
La replica
«Fa piacere che l’assessore si impegni su questa tematica – ha replicato Baccega -, perché se è vero che l’impianto di risalita è prioritario, è altrettanto fondamentale la questione della sicurezza. Vi assicuro che la pericolosità di quel passaggio è elevatissima. Credo che 500 mila euro per la realizzazione del sottopassaggio si possano trovare se servono a migliorare le condizioni di sicurezza di quegli spazi.»