Coronavirus, rischio basso in Valle d’Aosta: la regione torna bianca
Con il decreto approvato dal governo il 23 dicembre 2021 zona bianca e zona gialla hanno le stesse regole
Coronavirus, rischio basso in Valle d’Aosta: la regione torna bianca.
La decisione
Dopo l’esame del monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità in merito all’andamento del Covid-19 in Italia, la Cabina di regia ha segnalato che saranno in tutto otto le regioni italiane che da lunedì passeranno in zona bianca, tra queste la Valle d’Aosta. Ada affiancarla Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Molise, Puglia, Sicilia e Toscana.
Restano in arancione: Marche, Lazio, Calabria e Sardegna.
Con il decreto approvato dal governo il 23 dicembre 2021 zona bianca e zona gialla sono diventate di fatto la stessa cosa: hanno le stesse regole.
Cronologia
Lunedì 17 gennaio la Valle d’Aosta era diventata la prima regione a passare in zona arancione dall’introduzione dei parametri che tengono conto anche dei posti letto occupati negli ospedali. Era tornata in giallo il 21 febbraio.
Zona Bianca: il commento del presidente della Regione
«È un traguardo simbolico, che tagliamo insieme come comunità valdostana. Speriamo che sia l’ultimo di questo genere – ha commentato il presidente della Regione Erik Lavevaz.
Manteniamo ancora le cautele necessarie, ma andiamo verso il recupero di una normalità che dobbiamo costruire insieme, come insieme abbiamo risposto alla pandemia.
Non dobbiamo essere abituati all’emergenza: ora occorre, con attenzione ma con fiducia, recuperare una quotidianità più serena, coscienti di quanto ci sia costato e di quanti sforzi sono stati fatti per arrivare fin qui».
(re.aostanews)