Conservatoire, i Jeudis tornano nella loro sede dei Balivi
Stoppati dalla pandemia, recuperati in estate all'aperto, finalmente i Jeudis du Conservatoire possono tornare alla loro formula originale
Conservatoire, i Jeudis tornano nella loro sede dei Balivi.
Stoppati dalla pandemia, recuperati in estate all’aperto, finalmente i Jeudis du Conservatoire possono tornare alla loro formula originale.
Spetta all’Atelier de cuivres et percussions dare il via, giovedì 10 marzo, alle 20.30, all’Auditorium del Conservatoire de la Vallée d’Aoste, alla quinta edizione dei Jeudis du Conservatoire, la rassegna che condivide con il pubblico quanto il Conservatoire produce, ha ricordato la direttrice Marinella Tarenghi.
Tredici appuntamenti gratuiti, ogni giovedì fino al 9 giugno, con le esibizioni di studenti, ex studenti e docenti della scuola di alta formazione musicale di Aosta che oltre alla didattica si occupa di ricerca e produzione.
«Una rassegna tutta nostra» sottolinea la presidente Giovanna Sampietro che evidenzia come «ascoltare musica non significa dimenticare quanto sta succedendo, ma è un atto di profonda condivisione».
Tra gli studenti «c’è molta energia e voglia di suonare insieme» dice il rappresentante della Consulta degli studenti, Yannick Vallet. «Questi 13 appuntamenti sono un primissimo bell’esempio del suonare insieme e del ritorno alla normalità».
Il programma della rassegna
A illustrare il programma Giovanni Miszczyszyn, docente e coordinatore che ha ricordato le «oltre mille presenze dell’ultima rassegna» che consacrano i Jeudis come «la stagione di musica da camera più importante della Valle d’Aosta».
10 MARZO Metti una sera con gli Ottoni Atelier des Cuivres du Conservatoire d’Aoste Direttore Roberto Basile Musiche di Gershwin, Golson, Mancini, Marsicano, Morricone e Respighi
17 MARZO¡Guitarra! Il mondo delle sei corde dal settecento al novecento Marco Engaz e Stéphan Masserano – chitarre Musiche di Bach, Giuliani, Ponce e Sor.
24 MARZO Il Fagotto e il suo strumento affine Daniele Callegari, Giovanni Garino, Jean Paul Gorret e Daniele Papalia – fagotti Musiche di Corrette, Martinelli, Rossini, Prokofiev e Verdi
31 MARZO La Prima Donna Recital operistico Christel Marcoz – soprano Erica Pompignan – pianoforte Musiche di Donizetti, Rossini e Verdi
7 APRILE Da Quattro a Otto mani Leonardo Dragotto, Roberta Menegotto, Miriam Irene Tinazzo e Viviana Zanardo – pianoforti Musiche di Brubeck e Gurlitt
14 APRILE La fisarmonica incontra il pianoforte Domenico Mirabelli – fisarmonica Raffaele Mirabelli – sassofono Musiche di Bozza, Desmound, Heifetz, Korsakov, Mars, Mirabelli, Monti, Piazzolla e Rossini
21 APRILE Personaggi femminili nell’opera Christel Marcoz, Mary Ollearo, Ruman Cheng, Ziwei Song e Liu Qian – soprani Viviana Zanardo – pianoforte Musiche di Donizetti, Rossini e Verdi
28 APRILE Triumvibrass Luca Buat – tromba Yannick Vallet – trombone Samuele Brocco – basso tuba Musiche di Mozart, Piazzolla, Schubert, Strauss, Wonder e Thielemans
5 MAGGIO Piano solo Antonietta Assini – pianoforte Musiche di Bach-Busoni, Chopin e Schumann
12 MAGGIO Les nouveaux jeunes Orchestra del Conservatoire Stephanie Praduroux – direttore Musiche di Milhaud e Satie
19 MAGGIO Romanticismo in primo Piano Lorenzo Bottoglia, Leonardo Dragotto e Adrian Haba – pianoforte Musiche di Chopin, Liszt e Schumann
26 MAGGIO Trio Armonikos Michele Mauro – violino Serena Costenaro – violoncello Erica Pompignan – pianoforte Musiche di Beethoven e Mendelsshon
9 GIUGNO Autour de la Tour Eiffel Alessandro Mercando e Maria Cristina Pantaleoni – pianoforti Musiche degli Allievi della classe di Composizione e Cage, Manfrin, Poulenc, Saint-Saëns e Strawinskij
La prima serata
Giovedì 10 marzo i Jeudis du Conservatoire debutteranno con Metti una sera con gli Ottoni, con l’Atelier des Cuivres et percussions diretto da Roberto Basile.
Il programma della serata prevede l’esecuzione di Slide fanfare di Marsicano, Un americano a Parigi di Gershwin, I remeber Clifford, di Goldson, Lujon di Mancini e Metti una sera a cena di Morricone.
L’Atelier des cuivres sono le trombe Matteo Bosonetto, Luca Buat, Marta Cherubini, Stefano Vaj Piova, Massimiliano Zenato; i corni Alessia Dacisio e Alex Vignati; all’euphonium Philiph Fontana e Andrea Nordera; i tromboni Alex Fontana, Joseph Philippot, Andrea Rolando, Yannick Vallet, Guido Zazzeron; Marco Gaggioni al trombone basso e Samuele Brocco e Michel Pellissier al bassotuba.
Completano l’ensemble per la serata le percussioni di Etienne Mangaretto, Elia Nuti, Alessio Pressendo.
La direzione del concerto è affidata a Roberto Basile, ex allievo del Conservatoire, musicista con una carriera internazionale, che torna al Conservatoire come docente, «un fondamentale esempio e stimolo per gli studenti che possono vedere quanto lontano si può arrivare» conclude Marinella Tarenghi.
Tutti i concerti sono alle 20.30 a ingresso gratuito.
(erika david)