Vaccini, Valle d’Aosta prima per terza dose con l’87,8%
Il direttore dell'Ausl ha specificato che non c'è la coda per ricevere Novavax
Vaccini, Valle d’Aosta prima per terza dose con l’87,8% e «non c’è la coda per ricevere Novavax». Lo ha detto il direttore generale dell’azienda Ausl Massimo Uberti nel corso della conferenza stampa per fare il punto sulla quarta ondata dell’epidemia Covid 19. «Basato sulla tecnica più tradizionale delle proteine ricombinanti, l’obiettivo dichiarato era quello di convincere gli italiani più refrattari a vaccinarsi ma così non pare» ha aggiunto.
Il punto
Nella giornata di martedì 1° marzo sono state somministrate 300 dosi di cui 22 prime dosi. In 11 hanno scelto Novavax. La Valle d’Aosta ha raggiunto il 90% della popolazione vaccinata con la terza dose. «Per quanto riguarda la quarta dose saremo noi a chiamare le persone che rientrano nelle categorie fragili e immunodepresse».
(d.c.)