Guerra Ucraina: la parrocchia di sant’Orso raccoglie beni di prima necessità
Prosegue la raccolta di beni alimentari a lunga conservazione, ma anche beni per il primo soccorso sanitario, indumenti, calzature e coperte
Guerra Ucraina: la parrocchia di sant’Orso raccoglie beni di prima necessità.
La parrocchia di sant’Orso, che da oltre vent’anni si occupa di missioni di aiuto in Ucraina, ha organizzato una raccolta di generi alimentari a lunga conservazione, ma anche beni di primo soccorso sanitario, indumenti e coperte da destinare alla zona Ovest dell’Ucraina, dove in questi giorni si stanno ammassando i profughi.
Il materiale raccolto sarà proprio destinato a coloro che stanno scappando dalla guerra.
Sovraintende la raccolta, Yuri Kvartiuk, ucraino, da dieci anni in Valle d’Aosta, collaboratore della parrocchia.
La risposta dei valdostani è stata molto generosa; alla parrocchia di sant’Orso continuano ad arrivare pacchi e sacchi con capi d’abbigliamento e scorte alimentari.
Cosa serve
alimenti in scatola a lunga conservazione
pile
sacchi a pelo e materassini da campeggio
torce
garze, cerotti e altro materiale per il primo soccorso
calze
giacche e giacconi
scarponcini
coperte
Un primo carico di aiuti è già partito in direzione Alessandria, dove si sta riempendo un tir che partirà quest’oggi.
La raccolta prosegue nei prossimi giorni; saranno organizzati dei successivi invii.
Raccolta fondi
La parrocchia di sant’Orso raccoglie offerte per sostenere l’acquisto di medicinali e altri generi di prima necessità
Il conto corrente bancario è intestato alla parrocchia di sant’Orso; causale OFFERTA PER L’UCRAINA
IBAN IT60I0326801200053893342920
Gli aiuti dalla Protezione Civile italiana
Qualche ora fa, oggi, martedì 1º marzo, dal polo logistico di Avezzano (in provincia de L’Aquila), è partito il materiale messo a disposizione dalla Protezione Civile italiana per garantire l’assistenza alla popolazione ucraina.
Il trasporto delle 200 tende da campo, per una capacità di 1.000 posti letto, sarà garantita dalla Croce Rossa Italiana che consegnerà il materiale a Prochowice, in Polonia, punto di raccolta individuato dalla Commissione Europea come centro logistico per gli aiuti umanitari.
(c.t.)