Invasione Ucraina: anche il consiglio comunale di Aosta condanna l’attacco
«Un atto di guerra ingiustificato che, come sempre, sarà pagato dai popoli con morti e sofferenze»
Anche il consiglio comunale di Aosta condanna l’attacco russo. La presa di posizione arriva dopo l’invasione dell’Ucraina, avvenuta nella notte.
L’invasione dell’Ucraina
L’attacco è cominciato nella notte. Poco prima delle 6, ora di Mosca, il presidente russo Putin ha annunciato in televisione l’invasione. A causa dei bombardamenti russi, si contano almeno sette morti in Ucraina. Nove i feriti, in base a quanto si apprende in queste ore.
La condanna del consiglio comunale
In apertura della seduta di oggi, è stato condannato l’attacco. «Il Consiglio comunale di Aosta condanna l’invasione russa dell’Ucraina. Un atto di guerra ingiustificato che, come sempre, sarà pagato dai popoli con morti e sofferenze – si legge in una nota -. La guerra non è mai un mezzo per risolvere i conflitti e facciamo appello a tutte le istituzioni perché si adoperino per convincere il Governo Russo a ritirarsi immediatamente».
Quindi prosegue. «La nostra solidarietà va ai cittadini e alle cittadine ucraine, di ogni appartenenza culturale o linguistica, che si trovano, in queste ore, nel mezzo dell’orrore della guerra».
«Siamo vicini alla comunità Ucraina in Aosta di cui capiamo bene l’angoscia e il dramma», conclude la nota, firmata dal sindaco Gianni Nuti, dal presidente del consiglio comunale Luca Tonino e dai capigruppo Fabio Protasoni, Laurent Dunoyer, Pietro Varisella, Giovanni Girardini, Sergio Togni e Paolo Laurancet.
(t.p.)