Aosta: il Caffè Nazionale diventa pasticceria stellata con lo chef Paolo Griffa
Assegnazione provvisoria per lo storico locale di Piazza Chanoux, chiuso dal 2019
Una pasticceria di lusso guidata dallo chef stellato Paolo Griffa. Mancano ancora le ultime verifiche, ma sembra questo il destino del Caffè Nazionale, che nella giornata di giovedì 24 febbraio ha visto l’assegnazione provvisoria dei locali proprio a Paolo Griffa e altri quattro soci.
Il bando
L’assegnazione alla RT composta dai cinque soci, avvenuta dopo una richiesta di integrazione degli atti, prevede un canone annuo di 82 mila euro, per un periodo di 25 anni a partire dalla data di sottoscrizione del contratto.
In particolare, dal progetto presentato dal raggruppamento temporaneo, vengono garantiti gli interventi di manutenzione straordinaria previsti dal Comune, a eccezione del consolidamento delle volte e sostituzione dei pavimenti, per i quali sono stati proposti interventi alternativi del valore di 359.011 euro.
In aggiunta a quanto previsto a base di gara, i futuri gestori propongono interventi «di miglioria consistenti», tradotti nella «rivisitazione quasi integrale» degli interrati, la sistemazione della facciata su piazza San Francesco e la realizzazione di nuovi servizi igienici tramite «nuovo volume in ampliamento».
Circa 200 mila euro saranno poi investiti per la manutenzione degli impianti elettrici e la sostituzione dei corpi illuminanti.
Mancano ancora i dettagli, invece, in merito alla sistemazione della sala decagonale (tra gli atout alla base dell’inserimento tra i Locali storici d’Italia), la rivisitazione della cucina dei locali interrati e lo spostamento della cucina.
Lo chef Paolo Griffa
È ovviamente raggiante Paolo Griffa, uno dei top chef Under 35 d’Italia, pronto per un’avventura che va ad aggiungersi all’impegno come Chef del ristorante stellato Petit Royal ed Executive del Grand Hotel Royal e Golf.
«Quando il Comune ha promosso un bando per rilevare il Nazionale non ho esitato a gareggiare con un team di partner fidati, così da poter realizzare il sogno di aprire una pasticceria tutta mia» esclama Griffa.
A breve potranno essere effettuati i sopralluoghi per capire l’entità dei lavori da fare su un locale chiuso dal febbraio 2019.
«Se tutto dovesse andare a buon fine potremmo aprire nell’estate 2022 – esclama ancora Griffa -. Sono felicissimo di poter aprire ad Aosta, nel cuore di un territorio al quale sento di appartenere ormai da cinque anni».
Lo chef viaggia già con la fantasia.
«Ho in mente un progetto ambizioso – conclude -. Aprire un luogo fisico dedicato all’universo dolce, dove far provare la mia idea di pasticceria, dopo aver visto che l’e-commerce lanciato lo scorso anno ha avuto un ottimo riscontro con la clientela. Il Caffè Nazionale è per me un progetto che guarda anche all’Internazionale e porterebbe nuova linfa alla nostra Vallée, nel settore dell’alta pasticceria italiana e della Food Industry».
(alessandro bianchet)