Aspettando la Fiera di sant’Orso, la Regione acquista cinque opere di maestri artigiani
Per la prima volta, l'amministrazione regionale ha assegnato premi acquisto per arricchire il patrimonio culturale e artistico regionale. Le opere scelte sono di Franco Pinet, Giangiuseppe Barmasse, Dario Berlier, Luciano Regazzoni e Luciano Tousco
Aspettando la Fiera di sant’Orso: la Regione acquista cinque opere di maestri artigiani.
Per la prima volta, l’amministrazione regionale ha assegnato cinque premi acquisto ad altrettanti maestri artigiani.
Le opere selezionate dalla Giuria di esperti nominata dall’Esecutivo sono state svelate stamattina, alla Colelgiata dei santi Orso e Pietro.
Sono state scelte le opere di Franco Pinet, Giangiuseppe Barmasse, Dario Berlier, Luciano Regazzoni e Luciano Tousco.
Acquisire opere dell’artigianato di tradizione favorisce «un significativo arricchimento del patrimonio culturale e artistico regionale» – secondo l’assessorato allo Sviluppo Economico che nei prossimi mesi curerà l’esposizione nell’area della Collegiata dei Santi Orso e Pietro.
Qui, in collaborazione con l’Institut Valdôtain de l’artisanat de tradition, sta nascendo un centro per la valorizzazione del patrimonio artigianale, attraverso l’organizzazione di mostre e di laboratori didattici per bambini.
Le cinque opere dei maestri artigiani
L’opera del maestro Franco Pinet è una scultura a parete che raffigura fotogrammi di giochi dei bambini all’aperto.
San Teodulo e le serpi è la scultura realizzata su un ceppo di noce da Giangiuseppe Barmasse, che ha raccontato una leggenda valdostana ambientata nella valle del Cervino.
Souvenir de Noël è invece la scultura del maestro Dario Berlier, ricavata su una tavola di noce, sulla quale è rappresentato un ricordo d’infanzia del giorno di Natale.
La scultura che raffigura sant’Orso del maestro Luciano Regazzoni è stata realizzata utilizzando l’antica vita di un torchio in noce risalente al ‘700.
Mélange è invece il tavolo realizzato dal maestro Luciano Tousco, ottenuto mediante l’accostamento di tre lope di noce che scendono a terra creando un triplice appoggio.
(re.aostanew.it)