Aosta, nuova università: completato oltre il 90% dei lavori per il primo lotto
Giovedì 17 febbraio, la Giunta comunale di Aosta ha effettuato un sopralluogo nel cantiere
I lavori relativi al primo lotto del nuovo Polo universitario di Aosta sono «giunti a oltre il 90% della realizzazione». E’ quanto spiega l’assessore regionale alle Opere pubbliche, Carlo Marzi, al termine della visita del cantiere a cui ha preso parte anche la Giunta del Comune di Aosta.
«Con l’abbattimento delle recinzioni delle caserme e la recente apertura dei due parcheggi pubblici – spiega Marzi -, già ci rendiamo conto di come l’area inizi ad integrarsi nella città e possa in futuro contribuire a rivitalizzarla dal punto di vista urbanistico, sociale ed economico. L’avanzamento dei lavori rende ora visibile una sostanziale ultimazione dei piani e delle facciate della didattica, e la prossima sistemazione esterna della Ex Piazza d’armi con zone verdi e camminamenti renderà più evidenti i collegamenti diretti con via Monte Vodice, il nuovo parcheggio e parte della città».
La visita
La visita al cantiere – andata in scena il 17 febbraio – si è sviluppata, partendo dal piazzale ex Piazza d’armi, nei vari piani dell’edificio della didattica, in cui sono state illustrate le dotazioni presenti e visionate le tipologie di aule e le aree comuni, portandosi poi sulle terrazze ubicate sul lato est dell’edificio, lato via Monte Solarolo, per l’affaccio a vista sul centro storico. E’ poi proseguita nell’Aula Magna con relativo Foyer e i laboratori didattici, in corso di realizzazione, e si è conclusa sulla scala esterna del “grande cono di luce”, per uscire nuovamente all’esterno sulla ex Piazza d’armi.
Dal punto di vista impiantistico, la climatizzazione è completa e pronta per il collaudo, mentre sono in fase di ultimazione l’impianto di alimentazione elettrica e gli impianti speciali.
«I lavori sull’edificio della didattica saranno ultimati entro giugno ed entro l’autunno si svilupperanno i lavori necessari sull’esterno – si legge in una nota diffusa dalla Regione -, che permetteranno la totale fruizione degli spazi universitari. Sulle aree esterne è prevista la sistemazione del fronte della Caserma Giordana verso Piazza della Repubblica con aree verdi, illuminazione pubblica e camminamenti per integrare l’area nel contesto urbano in maniera equilibrata, in modo da collegarsi alla piazza cittadina senza chiusure e perimetrazioni. Sarà inoltre pavimentata l’area intorno all’edificio della didattica, in fase di ultimazione».
Sempre da Piazza Deffeyes fanno sapere che è in fase di pubblicazione il bando per l’acquisto degli arredi, la cui fornitura si avvierà presumibilmente entro l’anno. Inoltre, è stato avviato un lavoro sinergico con l’Università della Valle d’Aosta per anticipare settaggi e predisposizioni impiantistiche, al fine di rendere quanto prima operativa e attivabile l’attività didattica organizzata dall’Università.
(f.d.)