Valgrisenche: il Tar boccia il divieto di sosta ai camper fuori dalle aree attrezzate
Accolto il ricorso dell'Associazione nazionale coordinamento camperisti, che chiedeva l'annullamento dell'ordinanza del sindaco
Il Tribunale amministrativo della Valle d’Aosta ha annullato l’ordinanza con cui il Comune di Valgrisenche aveva disposto «un generalizzato divieto di sosta agli autocaravan (i camper ndr) dalle 22 alle 6 su tutto il territorio comunale al di fuori delle aree attrezzate». Accolto, dunque, il ricorso presentato dall’Associazione nazionale coordinamento camperisti.
La sentenza
Nella sentenza, i giudici del Tar ricordano che il Testo unico degli Enti locali prevede che il sindaco possa «adottare ordinanze contingibili e urgenti in relazione all’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana». Tuttavia, sempre secondo il Tar, nell’ordinanza in questione «l’amministrazione non ha debitamente motivato circa la sussistenza di un pericolo di danno grave e imminente tale da non poter essere diversamente affrontato con gli ordinari mezzi amministrativi, risultando viceversa le regioni di igiene e vivibilità urbana logisticamente connesse alle (sole) improprie e abusive forme di campeggio, anche in forma raggruppata».
Il campeggio abusivo, però, è già sanzionato dal Codice della strada. L’articolo 185, infatti, prevede delle sanzioni per chi occupa la sede stradale o scarica rifiuti, residui e acque in strada.
(f.d.)