Olimpiadi: niente discesa libera per Federica Brignone, “non trovo feeling con la pista”
La carabiniera di La Salle è delusa, ma promette: ai Giochi di Milano-Cortina ci sarò
“Non trovo il feeling con la pista, non riesco a stare chiusa”. E’ delusa Federica Brignone, argento a Pechino 2022 in Gigante e 7a in superG, perché non è riuscita a esprimersi come avrebbe voluto nella seconda prova cronometrata della discesa libera olimpica che andrà in scena martedì 15 febbraio alle 4 (ora italiana). Brignone ha chiuso con un ritardo di 2″70.
Solo 31a la valdostana. “Inutile fare la gara, preferisco allenarmi”; allenarsi in vista della Combinata, dove punta a un risultato di prestigio se non addirittura al podio. Ma dovrà migliorare il feeling con una pista che non presenta passaggi tecnici come invece la carabiniera di La Salle predilige.
“La pista è stata pulita molto bene dopo la nevicata – ha raccontato Federica ai microfoni di Rai Sport – ma per me è ancora peggio in queste condizioni, visto che la neve è molle e ho frenato pagando tanto. Non riesco a stare sui piedi e fare velocità, non ho feeling con questa pista e non mi sono meritata il posto per la discesa”.
Il quartetto azzurro
Al termine della seconda prova cronometrata lo staff azzurro ha scelto il quartetto che gareggerà domani: Sofia Goggia, Nadia Delago, Nicol Delago ed Elena Curtoni.
Già, Sofia Goggia: quarta al rientro nella seconda crono a soli 61 centesimi dalla svizzera Joana Haelen, che sulla pista di Yanqing ha fissato il cronometro sul tempo di 1’33″18. Bene anche Nadia Delago (6a), staccata di 64 centesimi, ma con un salto di porta.
Brignone: a Milano-Cortina ci sarò
Federica Brignone non perderà i Giochi di Milano-Cortina del 2026 “per nessuna ragione al mondo”. La trentunenne (32 anni il prossimo luglio) corregge il tiro di una dichiarazione rilasciata a caldo e frutto della delusione per la prova cronometrata andata male di discesa libera che l’ha di fatto esclusa dalla gara olimpica di domani. Sui Giochi Federica aveva detto “non credo che ci sarò, mancherà lo spirito olimpico”.
(l.m.)