Olimpiadi: De Fabiani ottavo nello skiathlon dominato da Bolshunov
Il gressonaro è calato nel finale di gara perdendo qualche posizione dopo aver sempre lottato per le posizioni a ridosso del podio
Cominciano con un ottavo posto nello skiathlon le Olimpiadi di Francesco De Fabiani.
Nel primo appuntamento a cinque cerchi di Pechino, il gressonaro è stato a lungo a contatto con i migliori, per poi cedere nel finale in una gara dominata dal fenomeno russo Alexander Bolshunov, primo in 1h 16’09″8.
La gara
Distacchi di altri tempi hanno caratterizzato lo speciale format (15 km in classico, seguiti da 15 km skating), che ha visto il Comitato Olimpico Russo dettare legge.
Uno dei grandi favoriti della vigilia, Bolshunov, è partito all’attacco dopo pochi chilometri nella frazione in classico insieme al finlandese Ilvo Niskanen, salvo poi salutare la compagnia e andare a vincere con quasi due chilometri di trionfale passerella trionfale.
Alle sue spalle il connazionale Denis Spitsov, unico a subire un distacco umano (1’11”), con terza piazza proprio per Niskanen, che ha fatto fruttare la prima parte di gara, per poi tenersi stretto il podio.
Niente da fare per la Norvegia, che si è dovuta accontentare della quarta piazza con Hans Christer Holund (+2’30″9), salvo vedere Johannes Høsflot Klæbo pagare dazio, chiudendo 27° a oltre otto minuti.
La gara di De Fabiani
Buona, dicevamo, la prova di Francesco De Fabiani.
Il gressonaro ha chiuso ottavo a 3’37″8 dal dominatore Bolshunov al termine di una gara che lo ha sempre visto nelle prime posizioni.
Dopo essere stato in lizza per agguantare i posti a ridosso del podio, però, il rossonero è calato negli ultimi chilometri, facendosi staccare dal gruppetto composto da Poromaa e Hyvarinen.
Mark Chanloung doppiato
Alla gara ha preso parte anche il gressonaro Mark Chanloung. Il portacolori della Thailandia, però, è stato doppiato e non ha concluso la gara.
La classifica
1° Alexander Bolshunov (Comitato Olimpico Russo; 1h 16’09″8)
2° Denis Spitsov (Comitato Olimpico Russo; +1’11″0)
3° Iivo Niskanen (Finlandia; +2’00″2)
4° Hans Christer Holund (Norvegia; +2’30″9)
5° Paal Golberg (Norvegia; +2’52″5)
6° William Poromaa (Svezia; +2’53″9)
7° Perttu Hyvarinen (Finalndia; +3’12″6)
8° Francesco De Fabiani (Italia; +3’37″8)
9° Artem Maltsev (Comitato Olimpico Russo; +3’54″8)
10° Clement Parisse (Francia; +3’57″2)
(al.bi.)