Fontainemore, il bosco brucia da 3 giorni: l’incendio minaccia anche alcune case
«Questa notte abbiamo avuto paura perché le fiamme sono scese tanto, fino a raggiungere la strada comunale di Coré - dice la sindaca Girord -. Da lì poteva raggiungere l'abitato»
«Un po’ di preoccupazione in paese c’è, anche perché il bosco che sta bruciando è delimitato dalla strada che porta alle frazioni Deles e Coré. E proprio sotto la strada c’è un’altro bosco che arriva fino all’abitato». Così Riccardo Pession, vice sindaco di Fontainemore, commenta l’importante rogo che, da domenica, sta interessando una vasta area boschiva in località Foy.
Il rogo
La fiamme sono divampate intorno alle 9.30 di domenica scorsa. Ad allertare i Vigili del fuoco era stato un ragazzo, il quale aveva riferito di aver perso il controllo di un abbruciamento. «Si tratta di un ragazzo che è veramente appassionato del territorio, che pulisce sempre i boschi e gli incolti – spiega la sindaca, Speranza Girod -. E’ uno dei pochi che pulisce i mayen, mi dispiace davvero. Quando ha accesso l’abbruciamento, cosa che non era vietata, non c’era nemmeno il vento. Davvero uno sfortuna. Comunque più che i boschi, l’incendio sta interessando delle zone incolte».
Intorno alle 9.30 di domenica scorsa, sul posto sono rapidamente intervenuti i pompieri di Aosta (insieme ai volontari) e gli esperti del Corpo forestale della Valle d’Aosta. Al lavoro anche un elicottero, impegnato a effettuare lanci sul rogo nelle zone non raggiungibili dai mezzi via terra.
Il vento
A causa del forte vento, l’incendio ha più volte ripreso vigore e, attualmente (1° febbraio), le operazioni di spegnimento sono ancora in corso e vedono impegnati: Corpo Forestale Valdostano con il Nucleo Antincendio Boschivo e il Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco, sceso in campo con professionisti e volontari di diversi distaccamenti della vallata.
«Domenica pomeriggio l’incendio sembrava spento – dice la prima cittadina Girod -, poi purtroppo lunedì mattina è ripartito a causa del vento. Ormai le operazioni stanno andando avanti da giorni. Questa notte abbiamo avuto paura perché le fiamme sono scese tanto, fino a raggiungere la strada comunale di Coré. Da lì poteva raggiungere l’abitato. Fortunatamente l’elicottero è arrivato questa mattina presto ed è riuscito a contenere il rogo in quella direzione. Verso le 3 di notte, però, le fiamme sono arrivate anche vicino al villaggio Saroun, dove tra l’altro ci sono anche dei rascard del ‘600».
L’incendio è arrivato a ridosso delle case, ma «lì ci sono dei ragazzi che puliscono spesso – continua la sindaca -, quindi le fiamme sono arrivate a un prato e non hanno potuto continuare. Speriamo che il vento smetta di soffiare. Comunque, il fumo non sta interessando l’abitato».
Secondo la sindaca, «in questi momenti risulta chiara l’importanza l’importanza di tenere pulito il territorio, soprattutto le piste “tagliafuoco”. Serve più attenzione ai territori “svantaggiati”, perché mancano i mezzi per manutenere correttamente il territorio boschivo». L’incendio, stando a quanto riferisce la prima cittadina, ha interessato un’area che va dai 1000 ai 1700 metri di quota, coinvolgendo terreni del Comune e di privati.
Le operazioni di spegnimento
Nella tarda mattinata di martedì 1° febbraio, il direttore delle Operazioni di spegnimento ha richiesto un’ulteriore risorsa facendo intervenire l’elicottero Erickson Air Crane S-64 in dotazione al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
L’elicottero I-CFAN, con soprannome “Cochise” è partito già ieri dall’aeroporto di Levaldigi (Cuneo) per gli incendi boschivi che hanno colpito la Val di Susa, mentre oggi è decollato dal Reparto Volo VVF di Caselle per dirigersi sul fronte attivo di Fontainemore.
L’elicottero del Corpo Nazionale, caratterizzato da una lunga “proboscide” che usa per pescare l’acqua e da un serbatoio di circa 8000 litri di capacità.
Nel frattempo l’elicottero SA3 della Protezione Civile Valdostana ha provveduto a portare più a monte la vasca con motopompa da incendio in dotazione al Corpo Forestale e le squadre di terra sia forestali che di Vigili del fuoco stanno provvedendo all’estinzione dei focolai attivi.
(f.d.)