Marché Vert Noël: 78 mila visitatori unici, per il prossimo anno bocciato il Puchoz
L'assessora al Turismo Alina Sapinet è soddisfatta; al lavoro per l'organizzazione dei mercatini del prossimo anno che però dovranno trovare una sede alternativa al Teatro Romano, oggetto di lavori di restauro.
Marché Vert Noël: 78 mila visitatori unici, per il prossimo anno bocciato il Puchoz.
Sono 78 mila i visitatori unici che dal 26 novembre al 6 gennaio hanno visitato il Marché Vert Noël, nelle due ambientazioni al Teatro Romano e all’Arco d’Augusto.
Un calo del 28% rispetto all’edizione 2019/2020 (lo scorso anno non sono stati organizzati, ndr) che non scoraggia l’assessora al Turismo Alina Sapinet: «sono personalmente soddisfatta di essere riuscita a organizzare i mercatini e a tenerli aperti – ha commentato, riferendosi a «blasonati mercatini che non si sono tenuti o hanno dovuto chiudere, come è successo a Roma, Torino, Selva di Val Gardena ecc…».
Nei giorni scorsi si sono tenuti alcuni incontri e altri si terranno con i partner che insieme al comune di Aosta organizzano il Marché.
TurismOK, azienda specializzata in management e marketing del turismo ha operato un doppio monitoraggio, qualitativo e quantitativo, utile alle decisioni per il Marché Vert Noël del prossimo anno.
I programmati interventi di restyling al Teatro Romano renderanno di fatto indisponibile l’ambientazione per il Marché
Il monitoraggio quantitativo è stato effettuato da TurismOK attraverso due sensori – alla biglietteria del Teatro Romano e al Punto Informazioni dell’Arco d’Augusto che hanno rilevato i device mobili.
«Una scelta che ha permesso di conteggiare i visitatori unici e non i passaggi – ha spiegato Jean-Paul Tournoud di TurismOK -.
Il monitoraggio quantitativo ha permesso di scoprire che il giorno con più visitatori è stato domenica 5 dicembre e il primo week end di apertura è stato il più ‘fruttuoso’ in quanto a visitatori, nonostante un problema tecnico non abbia permesso di includere i dati della prima settimana.
I fine settimana hanno confermato i flussi più alti di visitatori; tra sabato e domenica si concentra il 30% dell’utenza.
Il giorno con il minor flusso di visitatori è stato il giovedì, evidentemente influenzato dal calendario e dalla meteo.
Anche la distribuzione oraria del maggior flusso di visitatori è stata una conferma: alle 11 e alle 17; in calo i visitatori all’ora di pranzo.
Il 57% dei visitatori ha fatto più di una visita al mercatino mentre il 40% è rimasto al Marché più di 20 minuti.
La permanenza ha visto prevalere il Teatro Romano – 25 minuti in media – rispetto all’Arco d’Augusto, 16 minuti.
Attraverso sondaggi on line, l’App VdA Events e il questionario somministrato con qr Code è stato possibile effettuare una seconda indagine qualitativa su un campione rappresentativo di 550 visitatori.
Ne è emergo che l’età media dei visitatori è 46 anni, nel 66% dei casi di genere femminile.
Tra 40 e 60 anni è risultato essere il 56% dei visitatori.
Il 47% dei visitatori è stato valdostano, il 10% in meno rispetto alla precedente edizione.
Il 45% dei visitatori arriva invece della regioni di prossimità, Piemonte, Liguria e Lombardia.
Il 18% del campione è stato per la prima volta al Marché e il 57% dei visitatori ha visitato almeno un altro mercatino, principalmente Bolzano, Merano, Trento e Montreux.
Tra gli aspetti positivi rilevati dai visitatori, la location, gradita al 76% di chi ha risposto al sondaggio.
Tra i suggerimenti dei visitatori, tematizzare maggiormente sul Natale e sulla Valle d’Aosta gli stand.
Il Marché del prossimo anno
Il 53% vede nella zona dell’Arco d’Augusto la location per il futuro; il 24% vorrebbe un Marché distribuito in tutto il centro città; una parte marginale, il 4%, ha pensato a piazza della Repubblica.
«Ascolteremo le proposte e proseguiremo il onfronto con gli operatori, le associazioni di categoria, l’amministrazione regionale e tutti coloro che sono coinvolti nell’organizzazione del Marché Vert Noël – ha spiegato l’assessora Sapinet -.
In pole position, ci sono la zona dell’Arco d’Augusto e piazza Chanoux, «non rientra tra le ipotesi l’area del Puchoz» – ha concluso l’assessora, bocciando una delle ipotesi circolate sulla location del prossimo Marché.
Non c’è ancora nessuna decisione, le proposte saranno valutate attentamente, in ragione degli aspetti legati alla sicurezza e al flusso dei visitatori».
Nella foto in alto, Jean-Paul Tournoud di TurismOK e l’assessora allo Sviluppo economico, Promozione Turistica e Sport Alina Sapinet.
(cinzia timpano)