Coronavirus, Valle d’Aosta: 8 pazienti in terapia intensiva, tutti non vaccinati
Il direttore sanitario dell'azienda Usl Guido Giardini ribadisce la necessità di vaccinarsi, «per gli over 50 non vaccinati, il rischio di finire in terapia intensiva è 50 volte superiore rispetto a una persona vaccinata».
Coronavirus, Valle d’Aosta: 8 pazienti in terapia intensiva, tutti non vaccinati.
Alla mezzanotte, erano 6 i pazienti ricoverati nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Parini, ma poco dopo le 2 sono diventati 8, dopo l’accesso in Pronto Soccorso di due pazienti in gravi condizioni.
Il dato è stato comunicato poco fa, in occasione della conferenza stampa convocata per fare il punto sull’emergenza sanitaria e la campagna vaccinale.
Sono 75 i pazienti ricoverati in area medica.
9 sono ricoverati nel reparto di Malattie Infettive, 18 nel reparto Covid 1, 17 nel reparto Covid 2, 27 nel reparto Covid 3. 4 pazienti sono stati trasferiti nel reparto Covid Beauregard.
Secondo quanto riferito dal direttore sanitario dell’azienda Usl Guido Giardini, «la rsa di Variney è quasi al completo, avendo 29 posti occupati sui 31 disponibili. C’è un notevole turn over e la struttura dà una grande mano all’ospedale Parini».
Al Covid Hôtel di Aosta sono ospitate sei persone; sono lavoratori stagionali di alberghi, in buone condizioni di salute.
L’appello
Riferendosi a situazioni nonsense, come quella di «pazienti in terapia intensiva non vaccinati che da 15 anni, ogni anno, si sottopongono al vaccino antinfluenzale», il dottor Giardini ha ribadito l’invito «a vaccinarsi, in particolar modo alle persone over 50».
Chi non è vaccinato, ha un rischio 29 volte superiore di finire in terapia intensiva che diventano 50 nel caso di una persona over 50.
(c.t.)