Politiche del lavoro: #VDAlavora, app e portale per spiccare il volo
Presentati i primi frutti del Tavolo delle Politiche del lavoro: sito internet e app fungeranno da raccordo tra domanda e offerta
Un rinnovato canale tematico nella sezione lavoro del sito regionale, funzionalità innovative nel portale “Lavoro per te” per coniugare domanda e offerta, nonché la creazione dell’app #VDAlavora per rimanere sempre aggiornati in materia. Questi i primi risultati del Piano triennale delle politiche del lavoro 2021-2023, presentati mercoledì 20 gennaio.
Consiglio politiche del lavoro
Sceglie insomma la tecnologia il Consiglio politiche del lavoro per avvicinare i cittadini non solo alla pubblica amministrazione, ma anche a una realtà, quella della ricerca dell’impiego, non sempre così trasparente e di facile accesso.
L’assessore
«Questa è una delle fasi del consiglio Politiche del lavoro, realtà cominciata nel 2019 in una situazione confusa, senza risorse, strategie e visione generale» introduce l’assessore alle Politiche del lavoro, Luigi Bertschy.
«Nel 2021 l’azione più importante è stata l’approvazione del Piano triennale, ma ora abbiamo bisogno di risorse, trasparenze e buone promozione per far sì che questo sia attuato e possa arrivare a tutti» continua Bertschy, parlando della necessità di «creare coesione sociale» e aiutare chi «non trova lavoro, perché magari non c’è corrispondenza nei canali a disposizione tra domanda e offerta».
Da qui la nascita di strumenti tecnologici che dovrebbero rappresentare una svolta, facendo conoscere «ciò che facciamo e proponiamo» e facendo convergere, presto anche all’interno dell’app, «tutte le domande e le offerte di lavoro proposte nella comunità».
Lo scopo è chiaro.
«Dobbiamo essere trasparenti – conclude l’assessore -. Nel 2022 dobbiamo parlare sempre più di lavoro e fare anche qualcosa di diverso: chi ha competenze deve avere possibilità, chi non le ha deve poter essere messo in condizione di crearsele. Dobbiamo uscire da Regione e Centri per l’impiego e raggiungere la gente».
Canale tematico
Il primo step riguarda l’aggiornamento del Canale tematico lavoro del sito regionale.
«È lo strumento principale per la comunicazione con l’utenza – evidenzia Stefania Riccardi, coordinatrice del Dipartimento politiche del lavoro e formazione -. Era una delle sezioni più visitate e, in sinergia con il Dipartimento innovazione, abbiamo voluto renderla più moderna e accessibile».
Carlo Vigna, dirigente del Dipartimento innovazione e agenda digitale evidenzia il «nuovo stile di comunicazione, semplice e diretto e che rispetta le linee guida per i nuovi siti – dici -. È adatto a tutti gli apparati e accessibile anche alle persone che potrebbero avere più difficoltà».
A predisporre la revisione, Inva, come spiega la project manager Pasquina Brilla.
«Il progetto è nato nel 2018 per rinnovare l’impianto informativo, ottimizzando i costi e velocizzando lo sviluppo» sottolinea Brilla, parlando poi di particolari personalizzazioni.
In particolare, le novità riguardano la predisposizione di uno strumento «facile e immediato per pubblicare questionari», così da permettere l’invio di candidature direttamente «ai centri per l’impiego», ma anche di una sezione per «pubblicare corsi di formazioni finanziati da bandi europei», ma classificati in modo da renderne agevole il reperimento.
Welcome Page Lavoro per te
Altra novità riguarda la nuova Welcome Page Lavoro per te, «il portale che servirà a imprese e cittadini per pubblicare offerte di lavoro e vacancy – racconta Stefania Riccardi -. Questo strumento ha seguito la via del riuso, essendo attaccato all’apparato espletato dalla regione Emilia Romagna».
«Welcome page si integra al Canale lavoro – sottolinea Andrea Ruffino, del Dipartimento politiche del lavoro – . Lo strumento principale prevede la possibilità di inviare molto semplicemente le proprie candidature, compilando solamente un form, senza richiedere il possesso di identità digitale».
Insomma, basta inserire i propri dati, caricare curriculum vitae ed eventuale lettera di presentazione e il gioco è fatto, finendo direttamente «all’azienda inserzionista – conclude Ruffino -. Ci saranno altri strumenti di carattere amministrativo, così come servizi per le aziende per pubblicare le offerte, promuovere tirocini e ricercare Cv».
Progetto #VDA lavora
L’ultimo tassello è il Progetto #VDAlavora, composto da due parti.
La prima riguarda la serie di appuntamenti sul tema lavoro che cominceranno il 7 febbraio con l’incontro “Donne al comando”.
La seconda è invece un’app, già disponibile sugli store Apple e Android.
Questa, sviluppata dalla Kotuko srl, si pone l’obiettivo di «creare un canale diretto tra pubblica amministrazione e cittadini – spiega Francesca Perfetti, responsabile dell’area operation -. Attraverso un sito (vdalavora.it) e l’app gratuita, forniremo informazioni sul progetto, news e notifiche push per rimanere sempre informati».
In futuro, poi, tutto sarà integrato, tanto che compariranno «anche le offerte di lavoro, così da averle disponibili direttamente sullo smartphone» conclude Perfetti.
Sportello imprese
A chiudere è ancora Stefania Riccardi, che anticipa la creazione dello «Sportello imprese» e conclude: «l’idea è mappare tutte le offerte di lavoro, pubbliche e private. All’appello mancano solo enti locali e partecipate, ma chiuderemo il cerchio».
(alessandro bianchet)