Coronavirus: da lunedì 10 gennaio Valle d’Aosta in zona gialla
Il presidente Lavevaz torna ad invitare a rispettare le regole
Coronavirus: da lunedì 10 gennaio Valle d’Aosta in zona gialla. Non cambiano le regole dal super green-pass alle mascherine obbligatorie all’aperto.
Lo stabilisce l’ordinanza firmata oggi dal ministro della Salute Roberto Speranza.
Il provvedimento e durerà 15 giorni, “salva nuova classificazione”.
La Valle d’Aosta “presenta un’incidenza dei contagi pari a 2255,9 casi ogni 100.000 abitanti, un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 42,4 per cento e un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 15,2 per cento”.
Insieme alla Valle d’Aosta passano in zona gialla anche Abruzzo, Emilia Romagna e Toscana.
L’appello
«Nelle ultime settimane – dichiara il presidente della Regione, Erik Lavevaz – anche in Valle d’Aosta i dati epidemiologici hanno avuto un incremento rapidissimo: l’impatto sull’ospedale è di nuovo importante, e i numeri ci hanno portato verso questo cambio di classificazione che era atteso ma che sostanzialmente non cambia molto le regole in vigore per tutti i cittadini valdostani. È fondamentale che in questo momento tutti rispettino le misure anticontagio affinché l’intera comunità possa beneficiare dell’attenzione del singolo. I dati ospedalieri – continua Lavevaz – ci confermano come la grande maggioranza dei casi, che richiedono un intervento sanitario, riguardano persone non vaccinate. Occorre quindi continuare lo sforzo collettivo, andando verso un’immunizzazione che argina chiaramente i decorsi più gravi del contagio».
(re.aostanews.it)