Futsal: staffetta tra Rosa e Faustinelli sulla panchina dell’Aosta Calcio 511
Il tecnico di San Paolo lascia la prima squadra per motivi di lavoro (ma continuerà a seguire U17 e U19) e viene sostituito dall'ex portiere e capitano
Staffetta tra Rodrigo Rosa e Roberto Faustinelli sulla panchina dell’Aosta Calcio 511.
Il tecnico di San Paolo ha lasciato la prima squadra gialloblu per motivi di lavoro.
Al suo posto è stato chiamato l’ex portiere e capitano, che rimane anche mister della squadra femminile.
L’Aosta Calcio 511, che nelle ultime sei partite ha raccolto tre pareggi e altrettante sconfitte (l’ultima sabato scorso a Cagliari), domani ospiterà il Saints Pagnano terzo in classifica.
Il comunicato dell’Aosta Calcio 511
«Mister Rodrigo Rosa, a causa di sopraggiunti ulteriori impegni lavorativi che prevedono l’obbligatoria partecipazione a corsi di formazione, non potrà più seguire con la necessaria presenza la squadra di serie A2 e limiterà la propria attività di allenatore alle squadre under 17 e 19 su cui, come da tradizione, la società investe molto – ha fatto sapere oggi il club del capoluogo regionale -. La società procederà con soluzioni interne che prevedono un maggior coinvolgimento di mister Roberto Faustinelli e massimo impegno e collaborazione dei giocatori per raggiungere l’obiettivo salvezza lasciatoci in dote da Rodrigo».
Rodrigo Rosa: «Decisione presa con tanto dispiacere»
«Devo cambiare mansioni al lavoro e nel prossimo futuro dovrò frequentare diversi corsi – spiega Rosa -. Già in questi mesi ero sempre di corsa, viste le ultime novità ci ho pensato molto bene e ne ho parlato con Gianluca Fea, che ha capito la situazione e ha cercato di darmi altre possibilità per continuare il mio lavoro. Non sarebbe, però, stato giusto nei confronti della squadra e, pur con grande dispiacere, ho deciso di farmi da parte, continuando a seguire le due formazioni giovanili che mi impegnano di meno».
Rosa: «La strada intrapresa è giusta, manca solo un po’ di cattiveria»
Rosa, che resta al timone dell’Under 17 e dell’Under 19 gialloblu, è fiducioso sul futuro della prima squadra.
«La strada intrapresa è quella giusta – aggiunge -. Soprattutto in casa abbiamo fatto diverse belle partite, raccogliendo troppo poco, perché ci è mancata la concretezza necessaria per vincere. Lascio i ragazzi sapendo che sono a un buon punto, devono soltanto aggiungere un po’ di cattiveria, specie nei match interni. Sono sicuro che già contro il Saints Pagnano potranno arrivare i tre punti».
Rosa: «Faustinelli è serio e motivato, gli manca l’esperienza, ma all’inizio è così per tutti»
L’ex mister parla del suo successore, che è stato suo compagno di squadra.
«Roberto Faustinelli è una persona molto seria – dice Rosa -. È molto motivato e, anche se non ha esperienza da allenatore, se la farà sul campo. D’altronde, è così per tutti quelli che iniziano. Lui ha giocato tanto in A2 e, anche se adesso il campionato è molto diverso, è già un bel vantaggio. Piano piano può imparare e ha la fortuna di avere a disposizione ragazzi bravi che lo possono aiutare».
Roberto Faustinelli: «Avrei preferito fare le cose con più calma»
Classe 1982, bandiera dell’Aosta Calcio 511 per tante stagioni, Roberto Faustinelli è carico in vista del debutto di sabato 18 dicembre contro il Saints Pagnano.
«È stato tutto molto veloce, forse troppo – dice l’ex portiere e capitano -. Sinceramente avrei preferito un percorso diverso, cominciando a inizio stagione in modo da poter programmare al meglio tutta l’attività. Non ho il patentino, ma non ci saranno problemi, perché in panchina con me verrà Gianluca Fea, che è in regola con le prescrizioni della federazione».
Roberto Faustinelli: «Adatterò il gioco ai giocatori che ho a disposizione»
«Quest’anno ho visto pochissime partite e, quindi, conosco poco i giocatori che ho a disposizione – ammette il neo tecnico -. Nel tempo, anche in altri sport, ho imparato che non bisogna avere idee rigide, per cui adatterò il gioco alle caratteristiche degli elementi della rosa, in modo da metterli nelle condizioni di esprimersi al meglio. Ho tanta voglia di crescere e cercherò di trasmetterla ai giocatori, in modo da ottenere qualcosa di meglio di quanto portato a casa fin qui».
Roberto Faustinelli: «Bisogna mettere più ordine e dare più organizzazione»
«In questa settimana abbiamo lavorato molto sulla mentalità – conclude Faustinelli -. La squadra è unita, ma non crede abbastanza nelle sue potenzialità. E, poi, bisogna mettere più ordine e dare maggiore organizzazione».
(d.p.)