Snowboardcross: semaforo verde per la tappa di Coppa del Mondo di Cervinia
Leggermente rivisto il percorso; Jean Edouard Hardy: «Lavoriamo per mantenere alta la tecnicità»
Si è accesso il semaforo verde per la tappa di Coppa del Mondo di Cervinia. La Fis ha svolto il tradizionale sopralluogo e ha dato il via libera per l’appuntamento del 17 e 18 dicembre. Venerdì sarà la volta delle qualifiche. Sabato 18, invece, si fa sul serio con le gare maschili e femminili. Un week end che si preannuncia all’insegna dello spettacolo, con i migliori rappresentanti della disciplina sulle nevi valdostane.
Semaforo verde per la tappa di Coppa del Mondo
Alcune modifiche sono state effettuate alla pista 26 nell’ultimo periodo, che sarà più breve rispetto all’originale. Una decisione necessaria per garantire spazi adeguati agli appassionati che sono tornati a sciare dopo lo stop della stagione 2020-2021. Nella località ai piedi della Gran Becca, infatti, si sono registrati numeri di presenze importanti sia nel week end che in settimana.
Si gareggerà a batterie di quattro atleti, come prevede il format che sarà adottato alle Olimpiadi di Pechino. Per gli azzurri c’è grande attesa e le possibilità di fare bene sono alte. Le prime uscite stagionali, infatti, hanno fornito buoni riscontri sia per gli uomini che per le donne.
«La gara sarà classificata come sprint»
«La pista avrà uno sviluppo di 600 metri, con 100 metri di dislivello. Sarà una gara classificata come sprint, non superiore ai 50 secondi, con punte di velocità che toccheranno i 70 chilometri orari – spiega Jean Edouard Hardy, istruttore nazionale di snowboard e membro del We Snowboard Cervinia -. Stiamo lavorando per allestire una sezione iniziale molto tecnica e più lunga rispetto al solito. Sono previste 5 paraboliche, una sezione “Dragon back” che presenta una successione di gobbe, a cui seguirà subito dopo un salto. La parte finale verrà disegnata con altre due strutture che consentiranno di mantenere alta la tecnicità; poi altro salto “step-down” e un “doppio” che taglierà sul traguardo, al cospetto del meraviglioso Cervino. Nonostante la scarsa visibilità e l’abbondante nevicata i lavori proseguono nel migliore dei modi, grazie a un team di professionisti formato da gattisti e pisteurs della Cervino Spa e dagli shapers dello snowpark di Cervinia, appena rientrati dall’esperienza fatta in Cina per la costruzione della pista olimpica».
(re.aostanews.it)