Turismo, appello al vaccino: «unico strumento per non rischiare lo stop della stagione»
Il presidente dell'Associazione Albergatori valdostani Filippo Gérard e l'assessore al Turismo Jean-Pierre Guichardaz invitano gli operatori della ricettività a vaccinarsi «per se stessi e come segno di responsabilità per chi non può vaccinarsi e a vantaggio dell'intero comparto economico».
Turismo, appello al vaccino: «unico strumento per non rischiare lo stop della stagione».
Il presidente dell’Associazione Albergatori della Valle d’Aosta Filippo Gérard e l’assessore al Turismo Jean-Pierre Guichardaz hanno inviato oggi a tutti gli operatori della ricettività valdostana un video nel quale parlano del promettente avvìo di stagione e nel quale sensibilizzano il settore sull’importanza della campagna vaccinale quale «strumento per scongiurare un ulteriore blocco delle strutture ricettive durante le festività».
Le parole di Filippo Gérard
«A Cogne la stagione è iniziata bene, le richieste sono molte anche se qualche segnale di preoccupazione arriva da Svizzera e Regno Unito – ha detto Filippo Gérard, riconoscendo di avere «il miglior direttivo nel peggior momento per la nostra associazione, che sa interfacciarsi e confrontarsi e che è ben ramificata sul territorio».
L’andamento della pandemia preoccupa, inutile nasconderlo.
«Ma noi qualcosa possiamo fare – ha detto Gérard, invitando i colleghi che non si sono vaccinati a farlo.
Nella remota ipotesi di nuove chiusure, i primi a pagare saremo noi operatori turistici.
Ciò che è accaduto in Alto Adige, in zone di rinomato appeal turistico, ci deve far riflettere; lì, ai contagi altissimi corrisponde una bassa percentuale di residenti vaccinati.
Si tratta di un elemento di riflessione importante, per garantire tranquillità e continuità della stagione invernale, per poter parlare di investimenti e di futuro e non di chiusure e di ristori».
Ricordando l’assemblea degli iscritti il 16 dicembre al Forte di Bard, il presidente degli albergatori valdostani ha ringraziato il Governo regionale «mai ambiguo, che si è espresso sempre in modo franco sulla campagna vaccinale».
Gerard si è augurato che il percorso vaccinale prosegua, di pari passo con la stagione; «ci auguriamo di avere ospiti, di avere gente che abbia voglia di sciare. Noi abbiamo voglia di rivedere i nostri ospiti, di parlare di futuro e di investimenti.
Spero sia per tutti noi una stagione del buonumore e della fiducia».
Le parole dell’assessore Guichardaz
«Oggi nevica, elemento di suggestione che modifica il paesaggio rendendolo stupendo e per noi ‘ingrediente’ principale per lanciare la stagione invernale – ha spiegato l’assessore al Turismo Jean-Pierre Guichardaz nel video girato ieri, mercoledì 8 dicembre -.
Penso anche agli operatori professionisti della montagna che vivono grazie al turismo invernale e che aspettano con trepidazione la neve per l’avvìo di stagione.
Il nostro oro bianco, per la stagione più importante sotto il profilo turistico e commerciale.
Incrociamo le dita anche per la situazione sanitaria, siamo preoccupati che il Covid possa di nuovo imperversare – ha detto Guichardaz – rispetto allo scorso anno, la gravità è diminuita, grazie alla campagna di vaccinazione che la Regione ha messo a punto.
La vaccinazione – rispetto ai dati della comunità scientifica e non alle analisi della libera università di Facebook è la soluzione – ha ribadito l’assessore Guichardaz – non è la soluzione a tutti i mali, ma l’unico strumento che limita i danni e gli effetti della maledetta influenza e che rallenta il contagio».
L’assessore al Turismo si è rivolto agli operatori turistici esortandoli a vaccinarsi «e a convincere i propri collaboratori a farlo, a tutela di se stessi e di tutto il comparto economico».
In caso di positività, anche nel caso di effetti lievi della malattia sul contagiato, anche solo il processo di quarantena imporrebbe chiusura dei negozi e delle attività, in un momento nel quale invece serve rilancio.
Invito i professionisti del turismo a rendere più facile la stagione, a superare barriere ideologiche e paure e a vaccinarsi, essendo responsabili e scongiurando la non-stagione dello scorso anno.
Sono convinto che nel vostro dna ci sia voglia di lavorare e di fare con passione il vostro mestiere» – si è congedato, augurando «una bellissima stagione invernale».
L’assessore Guichardaz ha parlato dello spot lanciato per incentivare gli sciatori a scegliere la Valle d’Aosta e ha anticipato che domenica 12 dicembre sarà lanciata «una campagna più goduriosa che mostra sci, paesaggi ma anche wellness ed enogastronomia e tutto ciò che rendere speciale la nostra regione.
L’obiettivo è di intercettare il mercato italiano, che sostituirà il mercato estero, fortemente condizionato dalla situazione sanitaria che il nostro Paese ha affrontato con tempestività, distinguendosi da altri Paesi».
A questo proposito, la Regione ha partecipato a fiere del turismo a Paestum, in Sardegna, a Rimini e a Modena, interloquendo anche con le agenzie viaggi.
Nella foto in alto, il presidente degli albergatori della Valle d’Aosta Filippo Gérard e l’assessore al Turismo Jean-Pierre Guichardaz.
(c.t.)