La Thuile, 25enne ucciso da una valanga: la Procura apre un fascicolo
Il pm ha concesso il nulla osta per le esequie del giovane Lorenzo Bonafé
La Procura della Repubblica di Aosta ha aperto un fascicolo (senza ipotesi di reato e indagati) in relazione alla valanga che, martedì 7 dicembre, ha ucciso il 25enne lombardo Lorenzo Bonafé. L’incidente è avvenuto a La Thuile, nella zona del Piccolo San Bernardo.
Sempre nella giornata di giovedì 9 dicembre, il sostituto procuratore Giovanni Roteglia ha concesso il nulla osta per le esequie del giovane.
I fatti
Ma andiamo ordine. Erano da poco passate le 13 di martedì quando alla Centrale unica del soccorso arriva una telefonata: a La Thuile, in un canalino che si trova in una parte ancora chiusa del comprensorio sciistico (in zona Fourclaz), una valanga ha travolto due sciatori. A dare l’allarme è un terzo freerider, che ha assistito al fatto.
Immediato l’intervento del Soccorso alpino valdostano, che raggiunge in elicottero la zona segnalata. Uno sciatore, nel frattempo, è riuscito a uscire dalla neve. Del secondo, invece, nessuna traccia.
Lorenzo Bonafé era sotto 80 centimetri di neve. I tecnici del Sav e i pisteurs della società che gestisce le piste lo individuano grazie ad alcune parti dell’attrezzatura da sci che sbucavano dalla neve. Quando lo estraggono dalla coltre bianca il 25enne appare subito in gravi condizioni. Vani i tentativi di rianimarlo, il giovane muore in ospedale ad Aosta alle 17.
Gli accertamenti sull’incidente sono stati affidati agli uomini del Servizio di sicurezza e soccorso piste della Polizia di Stato, distaccamento di La Thuile.
(f.d.)