Valanga di Valtournenche, “morte cerebrale” per il pisteur travolto dalla neve
Non ce l'ha fatta Leandro Pession di 58 anni
Leandro Pession, il pisteur secouriste travolto da una valanga lunedì a Cervinia, non ce l’ha fatta. Il 58enne era ricoverato nel reparto di Rianimazione al Parini di Aosta; nel pomeriggio di martedì 30 novembre, i medici hanno dichiarato la morte cerebrale.
L’uomo era arrivato in ospedale in condizioni disperate, dopo che la neve lo aveva travolto mentre si trovava sulle piste da sci. L’incidente è avvenuto mentre Pession stava effettuando dei controlli di routine nei pressi della sciovia Grand Sommettaz.
Sul posto, allertati da un collega che ha assistito all’incidente, erano intervenuti i Carabinieri e il Soccorso alpino valdostano; proprio gli uomini del Sav avevano elitrasportato il paziente a valle.
A quanto si apprende, Pession è rimasto sotto la neve per diversi minuti. E anche i tentativi da parte del medico rianimatore sono andati avanti a lungo.
Le indagini
Appena ricevuta la prima relazione dai Carabinieri della stazione di Cervinia, la Procura della Repubblica di Aosta aprirà un fascicolo.
Non solo: trattandosi di un incidente sul lavoro, anche l’ispettorato del lavoro dell’Ausl ha avviato un procedimento volto a verificare se siano state rispettate tutte le norme in materia di sicurezza.
(f.d.)