Fondazione CRT, contributo di 5 mila euro al progetto ‘In alto con le ruote’
L'iniziativa 'Vivomeglio' della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino finanzia il progetto dell'associazione La Casa di Sabbia onlus
Fondazione CRT, contributo di 5 mila euro al progetto ‘In alto con le ruote’.
Tra i 130 progetti ammessi al finanziamento, c’è quello dell’Associazione La Casa di Sabbia onlus di Gignod.
La Casa di Sabbia è una associazione senza scopo di lucro che nasce dalla storia di Hervé, per sostenere le famiglie con i bambini disabili gravi.
I granelli di sabbia sono le tante iniziative che il direttivo ha pensato e portato avanti in questi anni: dall’attivazione di centri estivi inclusivi, al finanziamento di iniziative di svago e sport per i fratelli dei bambini con disabilità grave, fino all’adattamento di giocattoli per consentirne il loro utilizzo anche ai bambini che hanno difficoltà nel movimento delle mani.
Il progetto ‘In alto con le ruote’ vuole aiutare le famiglie con bambini e ragazzi con disabilità a trascorrere le vacanze in montagna nella nostra regione nel modo più agevole possibile.
Il contributo è di 5 mila euro, a fronte di una spesa complessiva di 10 mila 300 euro che sarà sostenuta dall’associazione presieduta da Agnieszka Stokowiecka (mamma di Hervé e di Anaïs) sarà concesso nell’ambito dell’iniziativa Vivomeglio che aiuta iniziative finalizzate al miglioramento della qualità della vita e al benessere della persona con disabilità.
Gli obiettivi di questa iniziativa sono, in particolare:
- individuare in Valle d’Aosta alcune strutture ricettive adatte ad ospitare bambini e ragazzi con disabilità da segnalare alle famiglie;
- mettere a disposizione delle famiglie dei passeggini “fuoristrada” adatti a percorrere le strade poderali e i sentieri valdostani;
- far conoscere maggiormente i percorsi accessibili e già testati con un passeggino “fuoristrada” attraverso il sito internet già attivo;
- Offrire alle famiglie assistenza infermieristica o educativa per poter effettuare attività con i fratelli lasciando il bambino con disabilità in mani sicure.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.inaltoconleruote.org.
(re.aostanews.it)