Valanga di Valtournenche, è morto il pisteur travolto dalla neve
Appena ricevuta la relazione dai Carabinieri di Cervinia, la Procura della Repubblica aprirà un fascicolo sull'incidente
Leandro Pession, il pisteur secouriste travolto da una valanga lunedì a Cervinia, non ce l’ha fatta. Il 58enne era ricoverato nel reparto di Rianimazione all’ospedale Parini di Aosta; alle 20 si concluderanno le attività di osservazione necessarie per dichiarare ufficialmente il decesso, in quanto si tratta di “morte cerebrale”.
L’uomo era arrivato in ospedale in condizioni disperate, dopo che una valanga lo aveva travolto mentre si trovava sulle piste da sci. L’incidente è avvenuto mentre Pession stava effettuando dei controlli di routine nei pressi della sciovia Grand Sommettaz.
Sul posto, allertati da un collega, erano intervenuti i Carabinieri e il Soccorso alpino valdostano; proprio gli uomini del Sav avevano elitrasportato il paziente a valle. Le sue condizioni erano da subito sembrate molto gravi.
A quanto si apprende, per Pession – rimasto sotto la neve per quasi 10 minuti – si tratta di morte cerebrale; le attività di osservazione andranno quindi avanti fino alle 20 di questa sera.
Le indagini
Appena ricevuta la prima relazione dai Carabinieri della stazione di Cervinia, la Procura della Repubblica di Aosta aprirà un fascicolo.
Non solo: trattandosi di un incidente sul lavoro, anche l’ispettorato del lavoro dell’Ausl ha avviato un procedimento volto a verificare se siano state rispettate tutte le norme in materia di sicurezza.
(f.d.)