Corte dei conti: «nessun danno erariale», assolto l’ex sindaco di Aosta Fulvio Centoz
La Procura contabile contestava un danno erariale da 74 mila euro
Nessun danno erariale. La scelta di prorogare l’incarico di un dirigente tecnico del Comune di Aosta che doveva andare in pensione «non appare illogica». Per questo motivo, la sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Valle d’Aosta ha assolto l’ex sindaco di Aosta, Fulvio Centoz; la Procura contabile contestava un danno erariale da circa 74 mila euro.
La vicenda
Secondo quanto ricostruito dal procuratore regionale Massimiliano Atelli, nel 2015 l’ex primo cittadino avrebbe prorogato l’incarico di una dirigente di primo livello che sarebbe dovuto andare in pensione. Tuttavia, sempre per l’accusa, quel livello dirigenziale non era più previsto in quanto, sempre nel 2015, la Giunta comunale aveva abolito i dirigenti di primo livello.
Nel 2016, comunque, la dipendente era andata in pensione; i compensi percepiti in quel periodo erano al centro della contestazione formulata nei confronti di Centoz.
Il commento
Difeso dall’avvocato Davide Sciulli del foro di Aosta, l’ex sindaco commenta: «Sono contento. Eravamo convinti di aver agito correttamente e, visto che si trattava di una materia complessa, avevamo chiesto un parere legale. Poi si può sempre sbagliare, ma la Corte dei conti ha riconosciuto che non c’è stato nessun errore da parte nostra».
(f.d.)