Scuola e Covid: 24 classi in quarantena; arriva la sorveglianza con testing
Una nuova procedura per gestire le quarantene per i bambini e ragazzi delle scuole primarie, medie e superiori; per i bambini della scuola dell'infanzia si ritiene necessaria la 'classica' quarantena per tutta la classe.
Scuola e Covid: 24 classi in quarantena, arriva la sorveglianza con testing.
Sono 24 le classi in quarantena e 28 quelle per le quali è stata attivata la sorveglianza attiva.
Nel tardo pomeriggio, il presidente della Regione Erik Lavevaz ha fimato una nuova ordinanza che modifica il protocollo per le strategie di contenimento dei focolai di Covid-19 nelle scuole.
Si introduce la sorveglianza con testing, strategia di monitoraggio che però si applicherà esclusivamente ai bambini della scuola primaria e ai ragazzi delle secondarie di I e di II grado.
Per i bambini della scuola dell’infanzia, in caso di uno o più casi di positività, si ritiene indispensabile la quarantena per tutta la classe o sezione.
La nuova strategia
Pur considerando l’isolamento dei casi di Covid-19 e la quarantena dei contatti stretti misure di sanità pubblica fondamentali per interrompere la catena di trasmissione della malattia, viene formulata anche una strategia alternativa nelle circostanze che appaiono non particolarmente rischiose per i contatti dei casi, a giudizio del medico del Dipartimento di Prevenzione.
In particolare, al manifestarsi di un caso a scuola, anche grazie a quanto attualmente previsto nel contesto scolastico secondo i protocolli di sicurezza vigenti, è possibile l’introduzione di una strategia di ‘sorveglianza con testing’, che consenta un monitoraggio immediato e continuo dei contatti, attraverso l’impiego di tamponi naso-faringei (test antigenici rapidi o molecolari) o tamponi molecolari salivari.
Tali test potranno essere utilizzati secondo lo schema che segue sia per i docenti che per gli alunni:
Test di controllo iniziale (al primo giorno utile e prima del rientro a scuola) per tutta la classe coinvolta da un caso di Covid-19, senza l’applicazione della quarantena in attesa dell’esito.
Se si rileva altro/i caso/i di positività, tutta la classe va in quarantena e i casi in isolamento.
Se tutti negativi, si possono continuare le lezioni in presenza con mascherina chirurgica sempre indossata (anche al banco), favorendo il più possibile i ricambi d’aria.
Test di controllo a 5 giorni dall’ultimo contatto con il caso, senza l’applicazione della quarantena in attesa dell’esito.
Se si rilevano casi di positività al test si attivano i provvedimenti di isolamento e quarantena. In assenza di casi rilevati si può continuare con le lezioni in presenza.
Test di controllo a 10 giorni dall’ultimo contatto con il caso, senza l’applicazione della quarantena in attesa dell’esito.
Se si rilevano casi di positività al test si attivano i provvedimenti di isolamento e quarantena, in caso contrario e in assenza di sintomi specifici, termina il periodo di osservazione.
Ai soggetti in sorveglianza con testing è richiesto, in modo responsabile, di limitare le frequentazioni sociali e le altre attività di comunità (ad esempio attività sportive in gruppo, frequentazione di feste, assembramenti, visite a soggetti fragili) e di mantenere in maniera rigorosa il distanziamento fisico e l’uso della mascherina incontrando altre persone oltre ai familiari.
(re.aostanews.it)