Aosta, spaccia mentre è ai domiciliari: 24enne finisce in carcere
La Squadra mobile della Questura ha sequestrato 40 grammi di hashish e 2300 euro in contanti
Nonostante si trovasse già ai domiciliari nel suo alloggio al Quartiere Cogne (Aosta), si sarebbe messo a spacciare hashish. Per questo motivo, la Squadra Mobile della Questura di Aosta ha arrestato Tarik Tiouli (classe ’97) in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal magistrato di sorveglianza di Novara. Il giovane stava scontando una pena di 1 anno 4 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare a seguito di alcune condanne per reati di evasione e tentata rapina.
Il 15 novembre gli operatori della Sezione Narcotici della Squadra Mobile avevano eseguito una perquisizione domiciliare nell’abitazione del giovane, riscontrando che lo spaccio di hashish. Sono stati sequestrati 40 grammi di hashish opportunamente confezionato e 2300 euro in contanti, «evidente provento delle cessioni di sostanza stupefacente, effettuate mentre stava scontando la predetta misura alternativa», precisano dalla Questura.
L’uomo è stato deferito alla Procura di Aosta per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con contestuale segnalazione al Magistrato di Sorveglianza di Novara per una rivalutazione delle modalità di esecuzione della pena inflitta.
L’Ufficio di sorveglianza di Novara, «considerata l’inclinazione a delinquere del ragazzo incompatibile con l’ulteriore prosecuzione dell’espiazione della pena con il beneficio concessogli», ha disposto la sospensione della detenzione domiciliare con ripristino della carcerazione. Il giovane è stato quindi tradotto presso la casa Circondariale di Brissogne.
(f.d.)