Covid 19: un’ordinanza per evitare assembramenti in centro ad Aosta
Resterà in vigore dal 19 novembre 2021 al 6 gennaio 2022
Covid 19: un’ordinanza per evitare assembramenti ad Aosta. Nell’ambito degli interventi per arginare la diffusione del Covid-19 il presidente della Regione Valle d’Aosta, Erik Lavevaz, ha firmato una Ordinanza 542 riguardante lo svolgimento di manifestazioni sul territorio comunale di Aosta, con particolare riferimento al centro storico e ad altre aree sensibili della città di Aosta.
Le motivazioni
«Il provvedimento – si legge in una nota – è stato assunto tenuto conto che l’approssimarsi del periodo delle Festività e l’avvio della stagione turistica invernale, con la contestuale organizzazione di importanti iniziative in programma, tra le quali il mercatino di Natale “Marché Vert Noël, comporteranno prevedibili notevoli flussi di visitatori e residenti destinati a convergere sul centro storico della città. L’obiettivo è di contenere il rischio di assembramento e possibili conseguenze per l’ordine e la sicurezza pubblica nelle aree pedonali, nel rispetto delle disposizioni e delle misure anti Covid-19. L’ordinanza resterà in vigore dal 19 novembre 2021 al 6 gennaio 2022.
Le zone no manifestazioni
In particolare, dal 19 novembre 2021 al 6 gennaio 2022, sono sottratte alle manifestazioni pubbliche – fatte salve le manifestazioni programmate, organizzate o patrocinate dal Comune di Aosta, secondo i rigidi protocolli attivati e sui quali vigileranno le Forze dell’Ordine – le seguenti aree della città di Aosta:
Asse Est-Ovest – Piazza Arco d’Augusto, compresa l’area intorno all’Arco; Via Sant’Anselmo; Piazza Porta Pretoria; Via Porta Pretoria; Piazza Emile Chanoux, Via Jean-Baptiste De Tillier; Place des Franchises; Via Edouard Aubert;
Asse Sud-Nord – Avenue Conseil des Commis, dall’incrocio con via Boniface Festaz; Via Xavier de Maistre, Via Croce di Città, Piazza Pierre-Léonard Roncas.
Inoltre il presidente Lavevaz ha anche inviato una direttiva ai sindaci valdostani recante indicazioni per lo svolgimento di manifestazioni in ambito comunale, con particolare riferimento ai centri urbani, alla luce dell’andamento del fenomeno epidemiologico.
(re.aostanews)