Violenza privata e lesioni, ex poliziotto ed ex carabiniere a processo
La difesa: «Completamente estranei alla vicenda, ci siamo limitati a contenere una persona che dava in escandescenza»
Violenza privata e lesioni aggravate dai futili motivi. Queste le accuse mosse dalla Procura della Repubblica di Aosta nei confronti di Valter Martina (poliziotto in pensione), Luigi Di Bella (carabiniere in pensione) e Alessandro Udali.
Tutti e tre compariranno davanti al giudice monocratico il prossimo 25 febbraio.
Secondo quanto ricostruito dalla Procura, nel luglio 2021, i tre avrebbero picchiato un giovane di origini marocchine che lavorava nel ristorante della famiglia di Udali, a La Thuile.
Lo scontro sarebbe avvenuto dopo un diverbio tra il cameriere e un famigliare di Udali.
Il lavoratore si era quindi recato in Pronto soccorso, dove era stato medicato e giudicato guaribile in dieci giorni.
La reazione
Intervenendo sulla vicenda, Martina ha scritto su Facebook: «Vorrei specificare che io e il collega dei C.C. anche lui in quiescenza, siamo completamente estranei alla vicenda, ci siamo limitati a contenere una persona che dava in escandescenza e aveva malmenato una giovane. Siamo tranquilli di poter affermare la nostra completa innocenza in fase dibattimentale. Questa non è una condanna, ma una citazione a giudizio, non capiamo l’esagerata pubblicità data al fatto con tanto di nomi e cognomi, forse a causa del nostro onorato servizio reso per la comunità».
AGGIORNAMENTO
Il 25 febbraio 2022, il giudice monocratico ha pronunciato il non luogo a procedere nei confronti dei tre imputati; tutti prosciolti dunque.
(f.d.)