Sanità: una piattaforma per confrontarsi sul Piano Salute e Benessere
Da domani, mercoledì 17 novembre, la piattaforma sarà on line per un mese, pronta ad accogliere suggerimenti e idee.
Sanità: una piattaforma per confrontarsi sul Piano Salute e Benessere.
Sarà on line a partire da domani, mercoledì 17 novembre, sul portale www.regione.vda.it la procedura di consultazione democratica sulla bozza del Piano per la Salute e il Benessere sociale 2022-2025 che l’assessore alla Sanità Roberto Barmasse e il Commissario straordinario Usl Massimo Uberti hanno presentato nei giorni scorsi alla V Commissione Consiliare.
Chiunque potrà esprimersi, singoli cittadini o associazioni, ma anche turisti o persone che frequentano la nostra regione e che vogliono dare il loro contributo alla redazione definitiva del Piano.
«Il Piano è una bozza – ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità e Politiche Sociali Roberto Barmasse – è stato presentato in alcuni incontri tecnici, ai sindacati, ai medici di Medicina generale e alla V Commissione.
Ora il Piano si offre alla partecipazione democratica, con l’auspicio che tanti lo leggano e che partecipino con i propri contributi».
Il project manager di Inva Lucio Fassio ha parlato di «sistema di accesso diffuso nel quale contributi anonimi e offensivi non saranno tenuti in considerazione».
Cittadini e associazioni potranno partecipare alla consultazione on line fino al 16 dicembre.
Il Piano «è un atto che mancava dal 2013 e che dà una nuova impronta al concetto di sanità pubblica, con un potenziamento del territorio, attraverso le strutture intermedie e gli ospedali di comunità ma che guarda anche in modo significativo alle politiche sociali, con interventi robusti su povertà, disabilità e violenza di genere» – ha detto l’assessore Barmasse a Gazzetta Matin -.
L’assessore ha sottolineato come la bozza del Piano «sia frutto di 10 mesi di lavoro, per il quale ringrazio le strutture dell’assessorato per il grande lavoro di coordinamento e di scrittura, durante mesi indiscutibilmente appesantiti dai limiti dell’emergenza sanitaria».
Nella foto in alto, l’assessore alla Sanità Roberto Alessandro Barmasse e il project manager di Inva Lucio Fassio.
(re.aostanews.it)