Un anno fa 170 ricoverati al Parini, oggi sono 4: «merito di vaccini e distanziamento»
Il Commissario dell'azienda Usl Massimo Uberti invita a non abbassare la guardia: «il virus c'è e circola e ciò che sta accadendo in tanti Paesi d'Europa lo dimostra».
Un anno fa 170 ricoverati al Parini, oggi sono 4: «merito di vaccini e distanziamento».
«La pandemia non è ferma – ha commentato il Commissario dell’azienda Usl Massimo Uberti -. Il virus circola e ciò che sta accadendo in tanti Paesi d’Europa lo dimostra.
Insieme ad altre sei regioni d’Italia, la Valle d’Aosta ha un rischio basso.
Ma se anche i dati, rispetto a un anno fa, sono confortanti, non dobbiamo abbassare la guardia».
Il Commissario dell’azienda Usl snocciola i dati del 3 novembre 2020: all’ospedale Parini erano ricoverate 170 persone, 13 delle quali in terapia intensiva. 2050 i positivi, con 1867 persone in isolamento domiciliare.
Oggi, un anno dopo, i positivi sono 82; i ricoverati sono 4 le persone in isolamento domiciliare sono 78.
«Non c’è dubbio che due fattori che hanno reso possibile questi dati sono il livello di vaccinazione e le misure di distanziamento – ha detto Uberti.
Capisco che la popolazione sia stanca delle misure di distanziamento, ma il sacrificio ha portato i risultati.
Anche il rapporto tra ricoverati e positivi è limpido: un anno fa l’8.3% degli infettati finiva in ospedale; oggi la percentuale è del 4.8%.
La campagna vaccinale
Il direttore sanitario dell’azienda Usl Guido Giardini ha illustrato l’andamento della campagna vaccinale.
La platea di persone da vaccinare rimane di 110.605 persone.
«L’81.14% ha ricevuto la prima dose; la percentuale della seconda dose è del 72,62%, come dire 172.879 vaccini somministrati, 89.745 prime dosi e 80.321 seconde dosi» – ha commentato.
In linea con le previsioni, la somministrazione delle terze dosi.
I dati risalgono a mercoledì.
La terza dose era stata somministrata a 2281 over 80 su una platea di 4.651 anziani.
Terza dose anche per 276 sanitari (dato molto parziale, ieri e oggi, venerdì, sono state organizzate due sedute riservate ai sanitari al palaindoor) e per 173 pazienti immunocompromessi.
Nella foto in alto, da sinistra, il Commissario Massimo Uberti, l’assessore alla Sanità Roberto Barmasse e il direttore sanitario dell’azienda Usl Guido Giardini.
(c.t.)