Green pass: la FISI proclama dieci giorni di sciopero dal 21 al 31 ottobre
La Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali ha proclamato lo sciopero a oltranza per tutti i lavoratori pubblici e privati contro l'obbligo di certificazione verde.
Green pass: la FISI proclama dieci giorni di sciopero dal 21 al 31 ottobre.
La conferma è arrivata qualche ora fa: la Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali ha proclamato lo sciopero generale con l’astensione dal lavoro a oltranza dalla mezzanotte di giovedì 21 ottobre alle 23.59 di domenica 31 ottobre, per tutti i lavoratori pubblici e privati e liberi professionisti.
Le motivazioni dello sciopero FISI
Si legge nella lunga nota inviata dalla segreteria generale FISI: «lo sciopero trova solida motivazione nella difesa dei valori costituzionali minacciati dai gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori.
Riguarderà nella loro totalità, i lavoratori soggetti ad obbligo di vaccino e di certificazione verde pubblici e privata».
I sindacati minacciano un terzo sciopero a oltranza, «in continuità, fino al 31 dicembre».
Oggi, mercoledì 20 ottobre, si sono conclusi i cinque giorni di sciopero indetti dalla Fisi venerdì 15 ottobre, in concomitanza con l’obbligo di green pass sui luoghi di lavoro.
Venerdì 15 ottobre, erano stati 100 i dipendenti dell’amministrazione regionale che avevano aderito allo sciopero.
Lunedì 18, tra insegnanti della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I e di II grado e personale educativo del Convitto, sono state 123 le persone aderenti allo sciopero.
Solo qualche ora fa, l’Ufficio Unità Relazioni Sindacali del Ministero dell’Istruzione ha comunicato lo sciopero alla Sovrintendenza agli Studi.
Nell’attesa che lo sciopero sia formalizzato, le istituzioni scolastiche non possono garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche.
I genitori sono perciò invitati a verificare la presenza dei docenti a scuola quotidianamente.
(re.aostanews.it)