Sci a Breuil Cervinia: un migliaio di sciatori sulle piste per l’apertura, nessun intoppo
Per l'assessore Bertschy «l'immagine positiva rimbalzata a livello nazione fa del bene alla Valle d'Aosta»
Sci a Breuil Cervinia, un migliaio di sciatori sulle piste per l’apertura. «Nessun problema nella gestione. E’ andato decisamente bene». L’ad e presidente della Cervino spa Herbert Tovagliari è soddisfatto di come è andata la prima giornata di riapertura degli impianti. La società non si aspettava grandi numeri.
«L’offerta è limata al ghiacciaio ma i passaggi sono buoni. Stiamo lavorando all’innevamento della parte italiana del comprensorio». Da oggi, sabato 16 ottobre, gli impianti resteranno aperti anche durante la settimana.
Immagine positiva
«L’avvio positivo della stagione dello sci, oggi, a Cervinia, è il risultato di un grande e scrupoloso lavoro svolto dalla società Cervino spa, dai dirigenti, dal personale e dalle forze dell’ordine, ma anche da tutto il sistema dello sci valdostano che vuole affrontare l’inverno con serietà, non lasciando niente al caso e curando i minimi dettagli. Le notizie che, da Cervinia, sono rimbalzate oggi anche a livello nazionale fanno bene a tutta la Valle d’Aosta, ma anche a tutto il mondo dello sci italiano, che lo scorso anno è stato pesantemente e ingiustamente penalizzato» commenta l’assessore con delega agli impianti a fune Luigi Bertschy.
Il comprensorio
In questa prima fase è possibile sciare sul versante svizzero grazie al collegamento con Zermatt e sul Plateau Rosa, per un totale di circa 15 chilometri di piste sui 340 complessivi su cui può contare il comprensorio. Il comprensorio controllato dalla Cervino SpA, che comprende anche Valtournenche, Chamois e Torgnon (le cui aperture avverranno nelle prossime settimane) rimarrà aperto sino al primo maggio 2022.
(re.aosta.news.it)