Rifiuti: la discarica di Brissogne sarà “esaurita” nel 2035
Il nuovo impianto realizzato da Enval Srl, tuttavia, dovrebbe rallentare la crescita della discarica
La discarica di Brissogne sarà esaurita nel 2035. Almeno, questo è il quadro derivante dall’analisi dell’attuale media di conferimento.
Lo ha comunicato il direttore tecnico di EnVal Srl (società che gestisce l’impianto), Matteo Millevolte, nel corso dell’inaugurazione del nuovo centro di trattamento rifiuti.
Secondo quanto affermato dall’ingegnere, «i nuovi macchinari dovrebbero consentire una riduzione del 10% annuo del volume dei rifiuti che finiscono in discarica». Un risultato raggiungibile grazie al «sistema di pre-trattamento dell’indifferenziato» e «all’aumento della qualità finale del rifiuto multi-materiale da destinare ai centri di raccolta dedicati».
I dati
Secondo i dati forniti dal direttore tecnico dell’impianto, attualmente nell’impianto confluiscono circa 28 mila tonnellate di rifiuti all’anno, di cui il 35% è “indifferenziata”.
«L’obiettivo – ha aggiunto Millevolte – è allungare la vita della discarica, arrivando al risultato richiesto dalla nuova normativa: solamente il 10% del rifiuto smaltito in discarica».
(f.d.)