Lavoro: Regione e Cittadella dei Giovani insieme per intercettare e aiutare i NEET
Al via il progetto REconnect, che punta a intercettare i giovani alla ricerca di un'occupazione per orientarli e formarli
Lavoro, Regione e Cittadella dei Giovani insieme con il progetto REconnect per avvicinare i giovani alle professioni e intercettare i bisogni dei NEET.
Il progetto
Questo, in estrema sintesi, il progetto ideato dal Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione della Regione, in collaborazione con la Cittadella dei Giovani di Aosta, per riuscire a orientare e avvicinare i giovani al mondo del lavoro.
Finanziato dal Piano triennale di politica del lavoro, REconnect è inserito nella strategia definita dal Piano annuale degli interventi di politica del lavoro.
Come funziona
Ma di che cosa si tratta?
REconncet si rivolge ai giovani NEET (Neither in Employment or in Education or Training – Non occupati e non inseriti in percorsi di istruzione o formazione) dai 16 ai 29 anni che magari sono alla ricerca di un’occupazione, offrendo diverse iniziative pensate per favorirne l’orientamento e l’avvicinamento lavorativo.
Percorsi individualizzati
Per raggiungere l’obiettivo, il progetto prevede dei percorsi individualizzati di tutoring e accompagnamento, incontri tematici in materia di “digital upgrade” e delle visite alle aziende del territorio.
Qui i giovani potranno conoscere in maniera più approfondita i settori economici, esplorare nuove opportunità formative e lavorative e orientare le loro scelte professionali.
Inoltre, una volta alla settimana, la Cittadella dei Giovani ospiterà un operatore del Centro per l’impiego, che offrirà consulenza e consentirà ai ragazzi di usufruire di tutti i vari servizi.
La presentazione
L’iniziativa sarà presentata sabato 25 settembre, dalle 15, in occasione della Festa della Cittadella di Giovani.
In quell’occasione i giovani potranno partecipare a un laboratorio “Pillola di REconnect” e potranno conoscere meglio il progetto.
Il commento
«Attraverso il Piano delle politiche del lavoro abbiamo voluto realizzare iniziative a favore dei Neet – sottolinea l’assessore alla Formazione e lavoro, Luigi Bertschy -. Questi giovani hanno perso la speranza nella società e la motivazione a cambiare la loro condizione».
Il progetto può rappresentare una svolta.
«L’alleanza tra formazione, scuola e imprese può essere la chiave di volta per stimolare i nostri ragazzi, che al momento non studiano e non lavorano, a riprendere in mano la loro vita – continua Bertschy -. Questo progetto è un primo passo per i nostri giovani a cercare delle opportunità. Investire su di essi vuol dire infatti investire sul nostro futuro».
Questo sarà solo un primo passo.
«L’intenzione è di far crescere quest’iniziativa su tutto il territorio regionale per raggiungere tutti i giovani valdostani che si trovano in questa particolare condizione – conclude l’assessore -. A tal proposito sarà fondamentale, come sempre, il confronto che avvieremo in autunno con il CPEL».
Le informazioni sono disponibili sul sito https://www.vocidicittadella.com/ e i giovani interessati possono rivolgersi a Cittadella dei Giovani o ai Centri per l’Impiego di Aosta (0165 274777) o Verrès (0125 929443).
(al.bi.)