Calcio: il P.D.H.A.E. supera il Casale ai rigori e avanza in Coppa Italia
I ragazzi di Daidola si qualificano ai trentaduesimi di finale
Il Pont Donnaz Hône Arnad Evançon supera il Casale ai rigori e avanza in Coppa Italia nazionale di serie D. L’undici allenato da Fabrizio Daidola è stato bravo a recuperare lo svantaggio di Riccardi e a imporsi dagli undici metri. A timbrare, come contro il Sestri Levante, Vesi.
Il P.D.H.A.E. supera il Casale ai rigori
Rispetto alla prima di campionato, il tecnico dei valdostani cambia sette titolari. Confermati solo Vesi, D’Angelo, Gille e Mosti. Gli orangerossoblu, al Milliery di Montjovet, partono forte, ma a passare è il Casale. Al 9′ una mischia in area si risolve con il colpo di testa di Riccardi che supera Marenco.
La reazione non si fa attendere, con D’Angelo su punizione e poi con Gulli. La partita va a fasi alterne e quando la pressione di Sterrantino e soci cala, i nerostellati si rendono pericolosi. Forte, però, per due volte non inquadra lo specchio, mentre al terzo tentativo trova la risposta di Marenco, che toglie la palla dall’incrocio e mette in calcio d’angolo.
Sul finire della prima frazione, ecco il pari. Ancora una volta i calci piazzati sono un fattore per il P.D.H.A.E.: punizione laterale di Cestrone che trova Vesi, il quale fa 1-1.
La traversa salva il Casale nella ripresa
Nella ripresa parte la girandola dei cambi, ma le occasioni continuano a fioccare. Palermo mette i brividi a Marenco, quindi è di nuovo Forte ad avere la palla del 2-1, ma ancora una volta mette fuori. Al 20′ arriva la risposta valdostana con Diagne che innesca Cappelluzzo, ma quest’ultimo non riesce a intercettare il pallone.
Mullici si rende pericoloso su punizione ed è l’ultimo sussulto ospite. Al 39′ la sassata di Gille finisce sulla traversa. Al 40′ i locali recriminano per un atterramento in area di Vesi, ma per il signor Moretti di Como è tutto regolare. Attimi di tensione al 40′ tra Cappelluzzo e Palermo, dopo un fallo di quest’ultimo: entrambi vengono espulsi dal direttore di gara.
Nel finale è ancora il P.D.H.A.E. a provarci, ma la palla non entra e la sfida viene allungata ai calci di rigore.
Dal dischetto, Gulli, Cestrone, Jeantet e Perez sono perfetti; al contrario, gli errori di Leveque e Brevi condannano il Casale. Inutile, per i ragazzi di Sesi, il gol di Candido.
Daidola: «Questa vittoria è motivo di soddisfazione»
Può sorridere Fabrizio Daidola, al secondo successo in altrettante gare ufficiali alla guida del Pont Donnaz Hône Arnad Evançon. «Questa vittoria per noi è motivo di soddisfazione, ci teniamo a fare bene sempre e il Casale credo sia la squadra più accreditata a salire di categoria – puntualizza -. Andare avanti in Coppa ci permette, avendo una rosa ampia e di qualità, di tenere tutti sulla corda. Mi è piaciuto il medoto, abbiamo fatto bene sotto l’aspetto dell’impianto di gioco e della personalità. Il gol preso è stato stupido, siamo stati leggeri. Il Casale ha fatto meglio in alcune fasi, anche perché non puoi pensare di dominare contro di loro dopo un mese per tutta la partita».
Anche per quanto riguarda il gioco, le indicazioni sono positive. «I dettami tattici cominciano ad avere una fisionomia chiara, anche se il gruppo è stato assemblato un po’ alla volta e in ritardo – prosegue il tecnico -. La squadra è di ottima prospettiva, sono soddisfatto della personalità».
Vesi e le palle inattive sono stati nuovamente fattori decisivi. «È un ragazzo con un ottimo senso del tempo e dello spazio in area, è molto intelligente – conclude Daidola -. Ora aspettiamo i gol degli attaccanti, ma sono sicuro che arriveranno».
Il tabellino
P.D.H.A.E. 5 (1)
CASALE 2 (1)
dopo i calci di rigore
MARCATORI: 9′ pt Riccardi; 43′ pt Vesi.
PONT DONNAZ HONE ARNAD EVANÇON (3-5-2): Marenco, Ruatto, Gulli, Demontis (25′ st Jeantet), Sterrantino (12′ st Cappelluzzo), Vesi, Gille, Cestrone, D’Angelo (12′ st Vetri), Mosti (1′ st Perez), Maingonnat (1′ st Diagne). All.: Daidola.
CASALE (4-3-3): Cozzella, Juricic (14′ st Mullici), Brevi, Forte (34′ st Candido), Ricciardo (34′ st Rossini), Vicini, Guarino, Casella, Leveque, Palermo, Silvestri (14′ st Gilli). All: Sesi.
ARBITRO: Stefano Moretti di Como.
ESPULSI: Cappelluzzo, Palermo.
AMMONITI: Perez, Vesi, Gulli, Vicini, Palermo, Brevi.
(t.p.)