Alpini: coccarda e cappello norvegese per le madrine
Nel giorno del patrono san Maurizio, le Penne Nere hanno ricordato gli oltre 100 Alpini andati avanti quest'anno.
Alpini: coccarda e cappello norvegese per le madrine.
Oggi, mercoledì 22 settembre, san Maurizio, in piazza Chanoux, gli Alpini valdostani hanno ricordato i loro fratelli andati avanti in quest’ultimo anno, con un po’ di commozione e con fiero spirito di appartenenza.
Dopo il saluto alla Bandiera e il Canto degli Italiani, il vice presidente degli Alpini Carlo Gobbo ha letto i nomi delle Penne Nere che hanno posato lo zaino a terra; poi, dopo l’ultimo nome – Angelo Villanova – la piazza ha gridato «presenti».
Il presidente dell’Ana valdostana Carlo Bionaz ha letto la Preghiera dell’Alpino.
La seconda parte della cerimonia è stata dedicata alle madrine, diventate ‘Amiche degli Alpini’, figura istituzionale che permette loro di indossare il cappello norvegese.
La madrina della sezione valdostana Laura Quaizier Tedeschi non era presente per ragioni di salute.
Una a una, le madrine hanno ritirato il cappello norvegese e la coccarda tricolore.
Il vice presidente della sezione Ana valdostana Carlo Gobbo ha ringraziato la giornalista Lorena Isabellon che ha donato all’associazione mille libri che ripercorrono l’Adunata nazionale degli Alpini che nel maggio 2003 fu ospitata ad Aosta.
«Il ricavato dalla vendita dei libri, a offerta libera, sarà destinato alle iniziative di solidarietà sostenute dagli Alpini» – ha detto Carlo Gobbo -, ricordando il continuo servizio degli Alpini a favore della comunità, nelle situazioni di bisogno.
Nella foto in alto, la lettura dei nomi degli Alpini andati avanti.
(c.t.)