Tor des Géants: Russi tenta la fuga a tempo di record, Collé stringe i denti
Dopo oltre circa 35 ore di gare e 200 km percorsi prosegue il testa a testa tra lo svizzero e il valdostano. Ritirata Lisa Borzani. testa a testa anche nella 450 km
Tor des Géants: Russi tenta la fuga a tempo di record, Collé stringe i denti.
Prosegue il testa a testa a gran ritmo tra lo svizzero e il valdostano al Tor des Géants, l’endurance trail di 330 km partito ieri, 12 settembre, da Courmayeur.
Dopo un parziale riavvicinamento, dal rifugio della Barma, Jonas Russi ha nuovamente guadagnato un po’ terreno, tanto che è transitato al Lago Chiaro alle 17.35 con un vantaggio su Collé salito a 41′, per poi passare al Colle della Vecchia alle 18.47; 42′ dopo, alle 19.19 è transitato Collé.
Il francese Romain Olivier si è ripreso la terza posizione superando Gianluca Galeati. Olivier al Rifugio della Barma aveva 1h04′ di ritardo da Collé e un vantaggio di circa un’ora su Galeati.
Il modenese Galeati è tallonato dal francese Petter Restorp. Il campione in carica Oliviero Bosatelli è decimo.
Tra i valdostani, ottimi Marco Béthaz 18° e Daniele Nicco, 31°.
Tra le donne prosegue la corsa spedita in vetta della spagnola Silvia Garrote Trigueros, nona assoluta. Seconda posizione per Melissa Paganelli (22a assoluta) e terza per la francese Claire Bannwarth (32a assoluta).
Il ginocchio sinistro infortunato di Lisa Borzani
La lombardo-valdostana Lisa Borzani si è ritirata. Ieri era rimasta vittima di una caduta nella discesa del Passo Alto e aveva battuto il ginocchio sinistro; sembrava potesse continuare, invece nella salita dell’Entrelor il dolore si è riacutizzato e si è ritirata nella notte.
«Questo traguardo del Tor sembra ormai stregato per me, anche quest’anno non lo taglierò – scrive Lisa Borzani sul suo profilo Fb -. La delusione purtroppo è enorme, ancora una volta. Ringrazio i volontari del bivacco posto sotto al Colle (ex Promud) che mi hanno tenuta con loro al riparo tutta la notte attendendo l’elicottero che mi portasse a valle».
Tor des Glaciers
La corsa sui 450 km del Tor des Glaciers vive sul “duello” neanche troppo a distanza tra Luca Papi e Jules Gabioud che hanno superato entrambi la metà del percorso. Terza posizione per la francese Stephanie Case.
Nelal foto principale: Jonas Russi a un punto ristoro
(l.m.)