Rally: Elwis Chentre secondo a Torino per una manciata di secondi
Il driver di Roisan si deve arrendere a Jacopo Araldo e Lorena Boero per 7"7
Elwis Chentre secondo al Rally Città di Torino valido per la Coppa Rally Zona.
Elwis Chentre secondo a Torino
L’impegno è stato il solito e il talento intatto: ha fatto la differenza la ricerca del set up ideale della vettura, ricerca che ha ridotto e frustrato ambizioni più alte, nonostante il successo nella speciale “Mezzenile”.
Il distacco finale è stato di soli 7”7, dopo sei speciali e quasi 60 chilometri. Tutti gli altri hanno finito decisamente più lontano.
La vittoria è andata a Jacopo Araldo-Lorena Boero a bordo della Skoda Fabia della Meteco Corse, preparata da Balbosca.
Per Araldo cinque parziali su sei e quarto trionfo dopo le edizioni 2016, 2018, 2020.
Chentre, navigato da Fulvio Florean sulla Skoda Fabia del Team D’Ambra, si è consolato con il trofeo riservato ai driver valdostani, messo in palio dall’organizzazione per riconoscere la partecipazione rossonera
Il pilota valligiano si è messo comunque alle spalle uno specialista come Corrado Pinzano (coéquipier Marco Zegna), sempre su Skoda Fabia, a 28”6 da Araldo, per una tripletta della Casa ceca.
Anzi, si tratta di poker, perché a metà gara Pinzano-Zegna hanno soffiato il podio a Patrick Gagliasso-Dario Beltramo, sempre con la Fabia, quarti al traguardo.
Bel quinto posto di Igor D’Herin con Angelo Molino
La top-5 è completata da un altro rossonero. Igor D’Herin, per l’occasione navigatore di Angelo Molino su Volkswagen Polo, ha ottenuto un ottimo quinto posto.
Cinque equipaggi valdostani nei primi trenta
Molto nutrita la pattuglia dei piloti valdostani, a dimostrazione di una passione che persiste, benché da anni non ci siano più gare in Valle.
La statistica parla di cinque equipaggi rossoneri nei primi trenta, un dato più che positivo.
Claudio Vona-Simone D’Agostino, su Skoda Fabia, hanno ottenuto un brillante 13° posto assoluto, grazie a una condotta di gara ragionata, ma senza disdegnare la prestazione.
Notevoli le performances di Marco Blanc-Luca Lattanzi (Peugeot 208 R2C), ventunesimi, di Alberto Branche-Nadir Bionaz (Peugeot 208 R2B), ventitreesimi, di Jimmy Blanc-Nicola Cerise (Renault Clio R3C), ventisettesimi.
I risultati degli altri rossoneri al traguardo
Notevole anche il quarantatreesimo posto finale di Mathieu Junod-Loretta Tedesco, a bordo della piccola Peugeot 106.
Patrick Chironi-Roberto Marsero (Renault Twingo), Edmondo Bertona-Francesco Cuaz (Honda Civic) ed Hervé Milliery-Martina Decadenti (Peugeot 208) si sono piazzati in sequenza, rispettivamente sessantaquattresimi, sessantacinquesimi e sessantaseiesimi.
Ottantaseiesimo posto per Pierre Cerise-Matteo Gallo (Peugeot 106) e centesimo per Darwin Salvoldi-Sara Favre (Citroën C2).
Sfortunati Corsini-Bottega e Martinod-Courthoud
Massimiliano Corsini-Nicolò Bottega (Citroën Saxo) si sono ritirati al controllo orario della seconda speciale.
Discorso a parte per Mafaldo Martinod-Corrado Courthoud (Skoda Fabia), costretti all’abbandono sempre nella seconda speciale; i due avevano ottenuto un promettente e solido diciannovesimo posto nella speciale d’esordio. Un vero colpo di sfortuna, poteva essere una giornata da rimarcare.
(enrico formento dojot)