Protezione del territorio: quasi 1,3 milioni per due interventi a La Trinité e Rhêmes
Si tratta di opere di protezione da frane e caduta massi lungo le strade regionali della Valle del Lys (932 mila euro) e della Val di Rhêmes (361 mila euro).
Protezione del territorio: quasi 1,3 milioni per due interventi a La Trinité e Rhêmes
Si tratta di opere di protezione da frane e caduta massi lungo le strade regionali della Valle del Lys e della Val di Rhêmes.
La Giunta ha approvato nella seduta di oggi, lunedì 6 settembre, il progetto esecutivo di opere a protezione di una parte del centro abitato di località Tache a Gressoney-La-Trinité e un intervento di manutenzione straordinaria delle reti di protezione lungo la strada regionale 24 della Val di Rhêmes.
Valle di Gressoney
L’importo di spesa, che sarà completamente finanziato con fondi del bilancio regionale è di 932 mila euro.
«Le opere nel comune di Gressoney-La-Trinité sono volte alla protezione di parte dell’abitato di Tache, già interessato da alcuni episodi di crolli, e alla realizzazione di opere paramassi, su cui sono già in fase di realizzazione gli interventi relativi al primo lotto di lavori» – ha commentato l’assessore alle Opere Pubbliche Carlo Marzi -.
Valle di Rhêmes
Il costo dell’intervento di manutenzione straordinaria è di 361 mila euro.
«L’intervento sulla regionale 24 di Rhêmes – prosegue l’assessore Carlo Marzi – è volto a ripristinare la piena funzionalità delle reti collocate a monte della strada, che attualmente mostrano di aver perso parte della loro efficienza.
E’ necessario garantire anche in prospettiva il transito in massima sicurezza su una arteria di rilevante importanza, sia per i residenti che per i flussi turistici che si sviluppano lungo la vallata.
Grazie alle risorse stanziate dal Consiglio regionale con il secondo assestamento di bilancio e ai rilevanti finanziamenti messi in campo dallo Stato, possiamo programmare i prossimi interventi a difesa dalle frane e dalle valanghe sui siti monitorati, elevando così il livello di sicurezza dei territori, sia in ordine alla viabilità che ai centri abitati».
(re.aostanews.it)