Châtillon: un milione 250 mila euro per il Tiro a volo
Approvato oggi, 30 agosto, il testo dell'accordo di programma tra Regione, Comune di Châtillon e Fitav
Châtillon: un milione 250 mila euro per il Tiro a volo. E’ l’importo complessivo stimato dell’intervento, comprensivo di lavori e spese tecniche accessorie. Lo comunica l’assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio.
Nella seduta di oggi, lunedì 30 agosto, la Giunta regionale ha approvato il testo dell’Accordo di Programma tra la Regione, il Comune di Châtillon e la Federazione Italiana Tiro a Volo (F.I.T.A.V.), relativo alla realizzazione e alla gestione di un nuovo impianto di tiro a volo nel Comune di Châtillon.
Contestualmente al testo dell’accordo, che disciplina gli obblighi di ciascun soggetto partecipante, la deliberazione approva il relativo progetto di fattibilità tecnico-economica con annesso quadro economico.
Ad avvenuta firma dell’accordo di programma, si avvieranno gli incarichi di progettazione propedeutici a poter avviare l’iter dei lavori che potrebbero vedere la conclusione entro l’anno 2023.
«Oggi diamo concretezza a un’opera che per tanti anni ha rappresentato un’istanza e una aspettativa legittima del territorio e del Consiglio. Infatti – evidenzia l’assessore alle Opere pubbliche e Finanze, Carlo Marzi – il tiro a volo è importante sia per il significato sportivo specifico che riveste, sia per il volano turistico ricettivo che rappresenta. La nuova struttura consentirà inoltre alla Federazione e agli appassionati di poter riprendere le proprie attività in Valle, andando a soddisfare le richieste manifestate dalla Federazione Italiana Tiro a Volo e dal Comune di Châtillon, che già ha approvato la prima fase progettuale, propedeutica alla stipulazione dell’Accordo di Programma».
«La possibilità di vedere la concretizzazione del nuovo impianto per il tiro al volo è sicuramente un tassello importante nell’ambito dell’offerta sportiva in Valle d’Aosta. Il forte richiamo anche da parte di utenti di fuori Valle e stranieri potrà inoltre essere da slancio nell’ambito di un’offerta turistica molto interessante per la media valle», sottolinea l’Assessore ai Beni Culturali, Turismo, Sport e Commercio Jean-Pierre Guichardaz.
(re.aostanews)