Asta pubblica per la locazione del ristorante Vecchia Aosta
La Regione procede con la concessione dell'immobile con base di 4500 euro al mese
Basa d’asta di 4500 euro al mese. E’ la cifra minima per partecipare alla gara per poter gestire il ristorante Vecchia Aosta di via Porta Praetoria, ad Aosta.
L’immobile è di proprietà regionale e il locale è chiuso da diversi mesi.
La Giunta regionale ha così deciso, nella riunione di oggi, 23 agosto, di procedere con la concessione alla concessione dell’immobile di proprietà regionale
«Riteniamo che l’attività di ristorazione storicamente esercitata dal ‘Vecchia Aosta’ – spiega l’Assessore Carlo Marzi – debba essere riproposta con una forte caratterizzazione dell’identità e della promozione dell’immagine di Aosta e dell’intera regione, vista l’unicità della sua collocazione, inserita in un’area ad altissimo valore storico e architettonico, la porta orientale di ingresso principale dell’Augusta Praetoria».
Ristorazione tradizionale
«Nel progetto gestionale del bando, abbiamo previsto di incentivare la ristorazione tradizionale che si avvale dell’utilizzo di prodotti del territorio valdostano e di iniziative volte a dare prestigio al locale e risalto ai nostri prodotti tipici – annuncia l’Assessore – Inoltre, nell’ambito delle esperienze e attività indicate dai concorrenti, abbiamo considerato di prediligere quelle maturate e svolte nel settore della ristorazione di tipo tradizionale e nell’utilizzo di materie prime e prodotti di origine della Valle d’Aosta».
L’avviso di gara ad evidenza pubblica con le modalità di partecipazione e di concessione dell’immobile di proprietà regionale, comprendente la dotazione esistente di arredi e attrezzature da cucina, per un canone mensile a base d’asta pari ad 4.500 euro.
Oltre al criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, attraverso la presentazione di un progetto gestionale, saranno valutate le esperienze acquisite e gli elementi di natura qualitativa, finalizzati a connotare un’offerta qualificante, esaustiva e aderente alle aspettative dell’amministrazione regionale nell’ottica di valorizzazione e promozione del territorio.
(re.aostanews)