Aosta, il degrado corre lungo le mura romane e all’autostazione: sbandati che bivaccano e abbandonano rifiuti
La denuncia di Andrea Manfrin (Lega) e Paolo Laurencet e Renato Favre (Forza Italia)
Aosta, il degrado corre lungo le mura romane e all’autostazione. Bivacchi
«Pare proprio che la città di Aosta si sia trasformata in un ricettacolo di senza tetto e sbandati che ritengono un loro diritto campeggiare tra la stazione dei treni, quella degli autobus, mura romane e parco del tribunale. A parte fare finta di piantare alberi il sindaco Nuti ha intenzione di fare qualcosa?» Lo scrive sul suo profilo Fb in consigliere regionale della Lega Vallée d’Aosta Andrea Manfrin.
Forza Italia: fallimentare la gestione della politica turistica
Rincara la dose Forza Italia che punta il dito contro il Comune di Aosta, definendo «fallimentare la gestione della politica di accoglienza turistica».
«Se è vero che, prima o poi, tutti i nodi vengono al pettine, all’indirizzo dell’Amministrazione comunale di Aosta è arrivata direttamente una matassa, a dimostrazione del suo fallimento nella politica di gestione dell’accoglienza turistica in città». Il gruppo di Forza Italia in Comune ad Aosta, composto dai consiglieri Paolo Laurencet e Renato Favre, commenta in questo modo quanto segnalato loro da cittadini, commercianti e turisti nelle settimane scorse e riscontrato di persona in città.
«Se è altrettanto vero che la politica non va in vacanza, a maggior ragione in una realtà a forte vocazione turistica come Aosta, consigliamo vivamente a tutta la Giunta e la Maggioranza comunale di farsi un giro nella zona dell’autostazione di via Carrel e in diverse altre aree a ridosso delle mura romane, dove sono stati segnalati ogni genere di rifiuti, compresi materassi per il bivacco – aggiungono i due consiglieri comunali -. Una situazione vergognosa, che va ad aggiungersi a una condizione delle strade cittadine e degli impianti di affissione che rappresenta un pessimo biglietto da visita, nonostante per tutte queste problematiche, a nostra specifica richiesta, nei mesi scorsi sindaco e assessori avessero sempre risposto che tutto era già stato risolto».
«Anziché farsi forte nel rispedire puntualmente al mittente, a colpi di astensione, le proposte che presentiamo in Consiglio comunale, la Maggioranza meglio farebbe ad aprire finalmente gli occhi sulla città, perché non si può sempre e solo chiedere alle famiglie e alle attività aostane – conclude la nota di Forza Italia -. Il mantenimento in ordine e in sicurezza del territorio è uno dei servizi pubblici essenziali a cui un’amministrazione comunale non può sottrarsi, anche e soprattutto nel pieno della stagione turistica».
(re.aostanews)