Ététrad, la Banda Solìa inaugura la 23ª edizione del Festival
Il festival delle musiche del mondo torna dal 19 al 21 agosto tra Teatro Romano di Aosta e Saint-Nicolas
Ététrad, la Banda Solìa inaugura la 23ª edizione del Festival.
Il festival delle musiche del mondo torna dal 19 al 21 agosto tra Teatro Romano di Aosta e Saint-Nicolas.
Formato ristretto ma di grande qualità per l’edizione 2021 di Ététrad, il festival della musica del mondo che quest’anno si dividerà tra Teatro Romano e Saint-Nicolas.
Si comincia domani, giovedì 19 agosto alle 16 nella chiesa di Saint-Nicolas con la Banda Solìa che aprirà la manifestazione guidati dal ricercatore Rinaldo Doro. La sera ci si sposta al Teatro Romano alle 21 con le formazioni in duo di Stefano Valla e Daniele Scurati. La musica del Mediterraneo e del Sud Italia sarà protagonista anch’essa di un grande ritorno, quello di Riccardo Tesi e del suo nuovo progetto A Sud di Bella Ciao, accanto ad alcune celebri star del folk italiano quali Lucilla Galeazzi, Elena Ledda e Nando Cittarella.
Venerdì 20, sempre alle 16 nella chiesa di Saint-Nicolas, i Frères de Sac 4tet, mentre sul palco aostano la sera, saliranno i Tre Martelli (la più longeva folk band italiana) e Susanna Seivane, regina di questa ventitreesima edizione, artista di fama mondiale che porterà sul palco del Teatro Romano il suo ultimo lavoro discografico e la sua dirompente “Gaita” in chiave pop-rock.
Ricca di appuntamenti la giornata conclusiva di sabato 21 agosto che inizia alle 11 nella chiesa di Saint-Nicolas con l’hommage à Jean-Marc Jacquier, il più grande ricercatore di musica popolare alpina recentemente scomparso, che i Trouveur Valdotèn vogliono ricordare assieme a tutti gli amici che lo hanno conosciuto attraverso un momento di musica e di convivialità. Alle 16 sulla piazza della chiesa toccherà a Silvio Peron e Gabriele Ferrero, mentre dalle 21 sul palco del Teatro Romano si alterneranno l’ecclettica Orchestra Terra Madre in cui confluiscono musicisti proveniente dai quattro angoli della terra, con la direzione artistica di Simone Campa, Alberto Visconti e il Coro Moro con il progetto Welcome Refugees e ArtSea che cantano la difficile parentesi che stanno attraversando le donne, gli uomini e i bambini che scelgono di salire su un barcone per cercare un futuro migliore nel nostro paese.
La chiusura dell’edizione 2021 di Ététrad è affidata ai padroni di casa L’Orage e al loro connubio tra world music e canzone d’autore folk-pop-rock.
Tra le iniziative collaterali, al Musée Cerlogne di Saint-Nicolas la mostra La Corda Froutéye incentrata sugli strumenti popolari della famiglia delle corde sfregate, progettata dai Trouveur Valdotèn, ideatori della manifestazione, in sinergia con il Centre d’Etudes Francoprovençales René Willien.
L’accesso ai concerti sarà consentito previa presentazione del green pass e l’acquisto del biglietto di ingresso per i concerti serali al Teatro Romano di Aosta, disponibile on-line al sito etetrad.org.
(e.d.)