Università: una App per prenotare la frequenza delle lezioni in presenza
Dal primo settembre, così come dispone il decreto, l'obbligo di green pass sarà esteso non solo al personale docente, ausiliario, tecnico e amministrativo, ma anche agli studenti.
Università: una App per prenotare la frequenza delle lezioni in presenza.
L’obbligo di green pass anche per gli studenti universitari non preoccupa la rettrice Maria Grazia Monaci: «ripartiamo in presenza e in sicurezza, anche se qualche problema organizzativo si pone».
Dal primo settembre, il green pass sarà obbligatorio anche per gli studenti universitari.
E una delle novità contenute nel decreto approvato giovedì 5 agosto e che dal primo settembre imporrà ai cittadini di mostrare la certificazione verde anche per i treni a lunga percorrenza, le navi e gli aerei.
«Ovviamente siamo in attesa di ulteriori indicazioni operative chiare, ma si sento comunque di ribadire che l’Università della Valle d’Aosta ha due obiettivi fondamentali: ripartire in presenza e ripartire in sicurezza» – spiega la professoressa Maria Grazia Monaci, rettrice dell’Ateneo valdostano dal novembre 2019.
Ripartire in presenza
«Per quanto riguarda il primo obiettivo, Univda ha già deliberato che le lezioni da settembre saranno quasi totalmente in presenza, come d’altra parte sono già stati questa estate esami e lauree, e si è già attivata per reperire spazi aggiuntivi laddove necessario – ha commentato la rettrice -.
Non è superfluo ricordare il valore delle interazioni dirette in aula, e non solo coi docenti ma forse soprattutto fra gli studenti.
Non dimentichiamo che questi studenti hanno già vissuto lunghi mesi di isolamento, possono forse rinunciare ad alcune attività che comportano assembramenti rischiosi ma è per loro essenziale tornare a studiare e apprendere insieme nelle aule, coltivando anche gli aspetti sociali e relazionali che sono una gran parte del loro percorso formativo».
Ricominciare in sicurezza
«Per quanto riguarda la sicurezza, l’ampia maggioranza dei nostri docenti e del personale tecnico amministrativo è già vaccinata, e invitiamo anche tutti i nostri studenti a farlo.
La normativa ora prevede l’obbligo del green pass e questa decisione ovviamente ci crea ulteriori difficoltà organizzative ma Univda si adeguerà, predisponendo le procedure necessarie, che comprenderanno app per la prenotazione allo scopo di valutare i numeri di occupazione delle aule.
In ogni caso, le lezioni saranno anche trasmesse in streaming sincrono, garantendo a tutti la possibilità di seguirle, anche a coloro che specie se in condizioni di fragilità non potranno avere il green pass.
Le altre novità del green pass
Trasporti
Dal primo settembre, il green pass sarà obbligatorio per chi viaggerà in aereo e per i treni a lunga percorrenza, che torneranno all’80% di capienza e per i traghetti.
Per il trasporto locale e i per i treni regionali il green pass non sarà obbligatorio, mentre lo sarà per i servizi di autobus a noleggio con conducente e per i pullman che collegano due o più regioni.
L’obbligo di green pass non si applica ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e alle persone che, per motivi di salute e in base alle indicazioni del CTS, non possono vaccinarsi.
Tamponi
Prezzi calmierati per i tamponi.
E stato infatti firmato il protocollo d’intesa che garantirà la somministrazione dei tamponi a un prezzo calmierato, nelle farmacie e nelle strutture sanitarie private, autorizzate o accreditate con il Servizio sanitario nazionale e autorizzate dalle Regioni.
Il test per i minori compresi tra 12 e 18 anni costerà 8 euro mentre per gli over 18 il prezzo è fissato a 15 euro.
Il protocollo è valido per tutto il mese di settembre, previa sottoscrizione di farmacie e strutture sanitarie.
Quarantena ridotta
Se chi ha effettuato il vaccino entra in contatto con un positivo dovrà rispettare sette giorni di quarantena ed effettuare il tampone molecolare. Per chi non è vaccinato, la quarantena obbligatoria è di 10 giorni.
Nella foto in alto, l’ultimo open day in presenza all’Università della Valle d’Aosta nel mese di febbraio 2020.
(c.t.)